Informazione
Il viaggio di oggi collega O Cebreiro con Triacastela e attraversa la spettacolare Sierra de Ancares, regalandoci una delle viste panoramiche più spettacolari di tutto il Cammino Francese in un ambiente completamente rurale. L’itinerario continua a salire fino a raggiungere l’Alto de San Roque, dove vedremo un’imponente statua di un pellegrino che lotta contro il vento. Dopo aver raggiunto l’Alto do Poio ( 1.335 m), scenderemo continuamente fino alla nostra fine della tappa, Triacastela.
Lasciamo O Cebreiro in direzione di Triacastela, lasciandoci alle spalle l’ostello e seguiamo un sentiero sterrato che risale la montagna Pozo de Area, fino a guadagnare 100 metri di dislivello e raggiungere i 1.332 metri. Dalla cima possiamo contemplare la spettacolare vista panoramica: a nord possiamo vedere la bella valle di Navia e l’imponente Picos de Ancares, a sud la straordinaria Sierra de O Courel.
Continuiamo su una pista forestale fino a Liñares, dove incontriamo la chiesa di San Esteban, una chiesa preromanica del XV secolo. VIII. Da qui il sentiero comincia a salire su Os Ancares, portandoci attraverso una successione di saliscendi attraverso i boschi. Dopo aver raggiunto l’Alto de San Roque (1.270 m) possiamo ammirare la statua di bronzo di un pellegrino che lotta contro il vento, creata dallo scultore José María Acuña come omaggio a tutti i pellegrini che hanno superato questi passi.
Dopo questa salita, continuiamo parallelamente alla strada e raggiungiamo il villaggio di Hospital da Condesa. Continuiamo il nostro percorso attraverso un tratto complicato a causa dei ripidi pendii fino ad arrivare a Padornelo, dove troviamo la chiesa di San Xoán (XV secolo).
Ci lasciamo alle spalle la chiesa e prendiamo forza per la dura salita dell’Alto do Poio che, con i suoi 1.337 metri, è la cima più alta del Cammino di Santiago in Galizia. La salita è dura, ma è compensata dalle straordinarie viste che ci danno la forza di raggiungere la cima. Una volta raggiunta la cima, possiamo fare un meritato riposo nel bar dell’Albergue del Puerto.
Continuiamo la nostra tappa scendendo per una strada sterrata fino a Fonfría, che conserva l’antico ospedale per pellegrini Santa Catalina e nella sua chiesa parrocchiale c’è un calice d’argento dorato del XVII secolo.
Continuiamo a scendere fino a raggiungere i villaggi di O Biduedo e Fillobal e As Pasantes nel comune di Triacastela. Avanziamo rapidamente, ma non prima di fermarci davanti a un imponente castagno centenario. Arriviamo al piccolo villaggio di Triacastela e mettiamo fine alla nostra prima tappa completamente galiziana.
Considerare
Se facciamo la tappa in inverno, dobbiamo stare attenti al tempo, poiché siamo in una zona di frequenti nevicate che rendono impossibile il passaggio dei pellegrini. In caso di neve si raccomanda di seguire la strada per evitare di perdersi.
Luoghi di interesse
- Chiesa di San Estevo de Liñares
- Alto di San Roque
- Chiesa di San Xoán do Hospital
- Alto do Poio
- Cappella di San Mamede – Triacastela
Piatti tipici
- Formaggio D.O. O Cebreiro
- Carne di bestiame autoctono
- Sottoprodotti della macellazione
- Stufato galiziano
- Castagne di Os Ancares
- Dolci tipici fatti in casa di Os Ancares
Fotografie
Ostelli
Ostello dei pellegrini a O Cebreiro
Direzione: O Cebreiro (Piedrafita do Cebreiro) 27671 Lugo.
Telefono: Non disponibile
Email: Non disponibile
Web: Non disponibile
Ostello dei pellegrini di Triacastela
Direzione: Rúa Peregrino, s/n. 27630 Triacastela – Lugo.
Telefono: (+34) 660 396 811
Email: Non disponibile
Web: Non disponibile