Il Cammino di Santiago
Immagina un viaggio che non ti porta solo attraverso paesaggi mozzafiato, ma anche attraverso una conoscenza interiore. Il Cammino di Santiago è un percorso millenario che offre proprio questo.
Resta con noi e ti spiegheremo le diverse alternative esistenti per arrivare alla fine dell’esperienza: la Cattedrale di Santiago. Come saprai, questa è una rotta di pellegrinaggio millenaria il cui obiettivo era raggiungere la tomba dell’Apostolo. Naturalmente, c’erano molti percorsi per arrivare qui, sentieri che ancora oggi rimangono.
Grazie al Cammino e alla Cattedrale di Santiago de Compostela, che custodisce reliquie e tesori come il Botafumeiro o il Portico della Gloria, nasce la stessa città di Santiago de Compostela. Con l’arrivo di migliaia di pellegrini al tempio apostolico per venerare le sacre reliquie, si formarono comunità religiose incaricate della loro custodia. Allo stesso modo, pellegrini e persone iniziarono a stabilirsi nella città apostolica, costruendo poco a poco la bellissima città che è oggi, la destinazione agognata da migliaia di pellegrini per 1200 anni.
In cammino verso Compostela, i pellegrini hanno forgiato passo dopo passo e attraverso i secoli le diverse rotte giacobee, che in alcuni momenti storici sono quasi scomparse del tutto. Se il motivo principale per camminare verso Santiago nel Medioevo era l’espiazione delle colpe e la redenzione dell’anima, oggi il pellegrinaggio a Santiago ha acquisito un senso più ampio.
Scopri il Cammino di Santiago
Immergiti nel mondo affascinante del Cammino di Santiago, una rete interconnessa di percorsi ancestrali. Questi cammini, tracciati attraverso secoli di pellegrinazioni, ti condurranno verso la leggendaria tomba dell’Apostolo Santiago, un luogo di immensa significazione storica e spirituale nella Cattedrale di Santiago de Compostela.
Percorrendo queste rotte, intraprenderai non solo un viaggio fisico, ma anche un profondo percorso di auto-scoperta e connessione spirituale.
La storia del Cammino di Santiago
Per immergersi completamente nella storia del Cammino di Santiago, è essenziale viaggiare nel tempo, tornando agli albori del cristianesimo. La storia inizia con Santiago il Maggiore, la cui missione evangelizzatrice lo portò nella Hispania Romana.
È un viaggio attraverso la storia, un ponte tra il passato e il presente, che collega i pellegrini non solo con la loro fede, ma anche con le radici culturali e spirituali dell’Europa.
Santiago de Compostela: un tesoro di Spagna
Santiago de Compostela è una testimonianza vivente della profonda eredità della Spagna. Con radici che risalgono all’epoca romana, questa città è stata testimone di momenti cruciali ed è stata un crogiolo di diverse civiltà, dai misteriosi Celti ai guerrieri Suebi.
Tuttavia, l’evento più trascendentale nella sua storia è stato, senza dubbio, la scoperta nel IX secolo del sepolcro dell’Apostolo Santiago, un ritrovamento che trasformò questa città in un epicentro di pellegrinazione e devozione cristiana.
La Cattedrale di Santiago: epicentro di pellegrinazione
La Cattedrale di Santiago, un maestoso esempio dell’arte romanica spagnola, si erge fin dal Medioevo come uno dei luoghi di pellegrinaggio più venerati al mondo. Questo impressionante monumento non è solo una capolavoro architettonico, ma anche il cuore pulsante delle Vie Jacopee, un simbolo di fede e perseveranza.
Non è soltanto un punto di arrivo, ma un luogo d’incontro dove storie, culture e tradizioni si intrecciano.
I Percorsi del Cammino di Santiago
Come immaginiamo tu già sappia, il Cammino di Santiago non è solo un sentiero, ma un mosaico di rotte, ognuna con il suo fascino unico. In particolare, nove sentieri principali ti aspettano, offrendoti una diversità di paesaggi: dalle verdi colline della Galizia ai vasti campi della Castiglia.
Esplorare queste rotte significa immergersi in esperienze variegate: per esempio, il popolare Cammino Francese è ricco di storia e cameratismo, mentre il sereno Cammino del Nord offre uno sguardo più intimo e tranquillo. Ogni opzione, con il proprio clima e topografia, presenta una sfida diversa e una bellezza unica.
Che tu sia un pellegrino esperto o un avventuriero alle prime armi, scoprirai che ogni percorso è un viaggio completamente diverso. Non solo in termini di chilometraggio e affluenza, ma anche in esperienze personali e spirituali.
Di seguito, ti parleremo dettagliatamente di tutte le rotte più popolari del Cammino di Santiago per darti un’idea di ciò che ti aspetta in ognuna di esse.
Cammino Francese
Il Cammino Francese è senza dubbio il percorso più iconico e tessere un’esperienza indimenticabile lungo i suoi circa 800 chilometri. Questa rotta, divisa in circa 33 tappe, è un viaggio che invita pellegrini di tutte le età e abilità.
Nota per la sua impressionante varietà di paesaggi, che spazia dai Pirenei alle pianure della Castiglia e ai vigneti della Rioja, è perfetta per coloro che cercano un equilibrio tra avventura e comodità. La sua popolarità garantisce un’eccellente infrastruttura di ostelli e servizi, facilitando la logistica del tuo pellegrinaggio.
Inoltre, il clima su questo percorso è generalmente amichevole, sebbene vario, dagli inizi freschi di montagna al caldo estivo delle mesetas. L’ampia affluenza di pellegrini significa anche una ricca esperienza sociale, condividendo storie e formando amicizie. Se cerchi un percorso classico con un equilibrio ideale tra sfida e godimento, questa è la tua scelta ideale.
Da Roncisvalle a Santiago de Compostela ci sono circa 800 km, che generalmente vengono divisi in circa 33 tappe, il che si traduce in poco più di un mese di cammino. Su questo percorso, il pellegrino attraversa la penisola da est a ovest attraverso le Comunità Autonome di Aragona, Navarra, La Rioja, Castiglia e León e Galizia, con una ricca varietà di paesaggi e culture del nord della Spagna.
Dalle verdi montagne della Navarra, passando per la vasta pianura castigliana e superando i monti che separano León e Galizia, il Cammino Francese conduce il pellegrino a Santiago de Compostela attraverso strade, ponti, paesi e città nate e costruite per e grazie al Cammino di Santiago.
Mappa del Cammino Francese
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Cammino Portoghese
Il Cammino Portoghese è una rotta storica che segue i passi dei pellegrini da Lisbona a Santiago de Compostela e si estende per circa 620 chilometri. Questo percorso può essere diviso in circa 27 tappe, ognuna svelando un unico paesaggio culturale e naturale.
Anche se meno frequentato, in cambio offre un’esperienza più intima. Ideale per coloro che cercano tranquillità, riflessione e un’opportunità per immergersi nella ricca storia e cultura che unisce Spagna e Portogallo. Inoltre, la rotta vanta un clima mite, particolarmente attraente per coloro che preferiscono evitare gli estremi di calore o freddo.
Con un terreno generalmente pianeggiante e ben segnalato, questa rotta è accessibile a pellegrini di diversi livelli di esperienza e condizione fisica. In questo caso, l’ospitalità portoghese e la bellezza dei piccoli villaggi e città aggiungono un fascino speciale al viaggio.
Se quello che cerchi è una combinazione di sfide moderate, ricchezza culturale e serenità, il Cammino Portoghese è una scelta eccezionale.
Da Lisbona a Santiago de Compostela ci sono circa 620 km, generalmente suddivisi in circa 27 tappe, quasi un mese di cammino attraverso l’interno del Portogallo. Dal sud al nord, il Cammino Portoghese attraversa i distretti portoghesi di Lisbona, Santarém, Leiria, Coimbra, Aveiro, Porto, Braga e Viana do Castelo. Infine, attraversa il confine naturale con la Spagna e la Galizia attraverso il ponte internazionale sul fiume Minho per dirigere a Santiago de Compostela.
Questa rotta non presenta grandi dislivelli e offre quasi tutto l’anno temperature miti. Attraverso fiumi importanti come il Tago, il Douro e il Minho, il pellegrino arriva a Santiago de Compostela dopo aver goduto di una speciale combinazione di paesaggi, monumenti e gastronomia del Portogallo e della Galizia.
Mappa del Cammino Portoghese
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Cammino Portoghese della Costa
Il Cammino Portoghese della Costa è una variante più recente e meno affollata rispetto al suo omologo interno. Si estende lungo circa 280 chilometri. Questa rotta costiera, divisa in circa 12 tappe, offre un’esperienza unica, fondendo la serenità del mare con lo spirito pellegrino.
A differenza dell’opzione precedente, questa rotta abbraccia il litorale atlantico, offrendo paesaggi marittimi e una brezza rinfrescante. Ideale per coloro che cercano di combinare la loro camminata con momenti di riflessione di fronte all’oceano. Anche per coloro che cercano un rinfrescante bagno nelle spiagge che accompagnano il percorso.
Il suo terreno, sebbene a volte irregolare, è generalmente accessibile, rendendo questa rotta un’opzione attraente sia per pellegrini esperti che per principianti. Inoltre, la sua relativa novità significa che troverai meno folle, consentendo un’esperienza più personale e contemplativa.
Da Porto a Santiago de Compostela ci sono circa 280 km, generalmente suddivisi in circa 12 tappe, circa due settimane lungo la costa atlantica. Dal sud al nord, il Cammino Portoghese della Costa attraversa i distretti portoghesi di Porto, Braga e Viana do Castelo. Infine, attraversa il confine naturale con la Spagna e la Galizia in barca, navigando sul fiume Minho per dirigere a Santiago de Compostela.
Questa rotta non presenta difficoltà in termini di dislivelli e offre quasi tutto l’anno temperature miti. Con l’oceano Atlantico, villaggi di pescatori, spiagge e dune come compagni di viaggio, questo cammino lascia un ottimo ricordo a tutti i pellegrini che lo percorrono, e non solo per le squisite gastronomie portoghese e gallega.
Mappa del Cammino Portoghese della Costa
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Cammino del Nord
Il Cammino del Nord è un percorso meno transitato ma immensamente arricchente che si estende lungo circa 858 chilometri. Questa opzione, che può essere divisa in circa 35 tappe, serpeggia lungo la costa nord della Spagna, offrendo viste impareggiabili del Mar Cantabrico e paesaggi verdi.
A differenza di altre rotte più popolari, il Cammino del Nord offre un’esperienza molto più solitaria e riflessiva. È ideale per coloro che cercano un ritiro spirituale in mezzo alla natura. Il suo percorso, che attraversa antiche vie romane e medievali, è ancora impregnato di storia e cultura.
Il terreno vario include sia coste che montagne e presenta una maggiore sfida fisica, rendendolo particolarmente attraente per i pellegrini esperti. Il clima, più fresco e umido, è una benedizione durante i caldi mesi estivi.
Da Irún a Santiago de Compostela ci sono circa 858 km, che generalmente vengono percorsi in circa 35 tappe, più di un mese di cammino. Su questa rotta, il pellegrino percorre la penisola da est a ovest in parallelo al Mar Cantabrico, attraversando le Comunità Autonome di Euskadi, Cantabria, Asturie e Galizia.
Con la brezza del Cantabrico e il verde del nord, il Cammino del Nord permette di godere di bellissimi paesaggi di mare e montagna, così come di tutta la cultura dei paesi marinari del Mar Cantabrico e la sua squisita gastronomia. Ad Arzúa, questa rotta confluisce con il Cammino Francese.
Mappa del Cammino del Nord
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Cammino Primitivo
Il Cammino Primitivo è considerato il più antico dei Cammini di Santiago, da cui prende il nome. Offre un viaggio di circa 320 chilometri. Composto da circa 14 tappe, è una fusione perfetta di sfida e bellezza, portando i pellegrini attraverso i paesaggi delle Asturie e della Galizia.
Meno frequentato del Francese o del Nord, garantisce un’esperienza più intima e tranquilla. La sua storia risale al IX secolo, quando il re Alfonso II il Casto pellegrinò da Oviedo a Santiago, stabilendo questa rotta. Oggi, è un percorso che invita alla riflessione e all’introspezione.
Notoriamente caratterizzato da un terreno montuoso e sentieri attraverso fitti boschi, rappresenta una sfida per coloro che cercano qualcosa più di una semplice passeggiata. Il clima, umido e variabile, aggiunge alla sua sfida e fascino.
È anche ideale per i pellegrini che necessitano di un’esperienza più solitaria, in contatto diretto con la natura e la storia. Questa scelta attende coloro che desiderano seguire le orme dei primi coraggiosi che raggiunsero tale impresa.
Da Oviedo a Santiago de Compostela ci sono circa 320 km divisi in circa 14 tappe. Su questa rotta, il pellegrino attraversa le Comunità Autonome delle Asturie e della Galizia da est a ovest, partendo dall’ovest delle Asturie e dirigendosi verso il sepolcro apostolico.
Questa è una rotta molto impegnativa nelle sue prime tappe montuose tra le Asturie e la Galizia. Una volta superate, il cammino diventa più ameno e si snoda attraverso le verdi colline e campi galiziani. Nella città di Melide, questa rotta raggiunge il Cammino Francese, e insieme a esso i pellegrini arrivano a Santiago de Compostela.
Mappa del Cammino Primitivo
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Cammino Inglese
Il Cammino Inglese è un percorso storico che attirava principalmente pellegrini del nord Europa e si estende per circa 113 chilometri. Con solo 5 tappe, è un’opzione ideale per coloro che hanno meno tempo ma desiderano vivere l’esperienza completa del Cammino di Santiago.
A differenza di percorsi più lunghi, offre un’avventura compatta e altrettanto ricca di storia. Durante il Medioevo, era la scelta principale dei pellegrini che arrivavano via mare dall’Inghilterra e da altri paesi nordici. Oggi, continua a essere una silenziosa testimonianza di quei viaggi ancestrali.
Questa rotta, che inizia a Ferrol o A Coruña, è perfetta per coloro che cercano un’esperienza di pellegrinaggio più tranquilla e meno affollata.
Nonostante la sua breve distanza, non risparmia in bellezza, offrendo paesaggi verdi e costieri caratteristici della Galizia. Con un terreno vario ma non eccessivamente impegnativo, è ideale sia per principianti che per pellegrini esperti in cerca di una nuova prospettiva dell’avventura.
Da A Coruña a Santiago de Compostela ci sono circa 74 km divisi in circa 4 tappe, mentre da Ferrol a Santiago de Compostela ci sono 113 km divisi in 5 tappe. Questa rotta è molto particolare, in quanto percorre solo la provincia galiziana di A Coruña, da nord a sud, in tutto il suo tragitto.
Questa è una rotta che si svolge vicino al mare nelle sue prime tappe. Non presenta un dislivello impegnativo e permette di scoprire il paesaggio e il patrimonio delle Rías Altas galiziane, offrendo al tempo stesso una stupenda gastronomia dove il protagonista è il mare.
Mappa del Cammino Inglese
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Cammino di Finisterre e Muxía
Il Cammino di Finisterre e Muxía, unico nel mondo del pellegrinaggio, non termina a Santiago, ma continua fino alla “fine del mondo”. Coprendo circa 90 chilometri fino a Finisterre e circa 30 chilometri aggiuntivi se esteso fino a Muxía, questa rotta può essere completata in circa 4 o 5 tappe.
Tradizionalmente, veniva percorso dopo l’arrivo a Santiago de Compostela, come modo per culminare il viaggio spirituale di fronte al mare infinito. Oggi, continua ad attirare coloro che cercano una chiusura simbolica del loro pellegrinaggio, offrendo momenti di profonda riflessione e pace.
Con il suo percorso che serpeggia lungo la costa, offre spettacolari vedute dell’Atlantico. Nonostante sia meno conosciuto, offre l’opportunità di sperimentare la tranquillità e la bellezza dei villaggi e dei paesaggi galiziani, lontano dalle folle delle rotte più popolari.
Da Santiago de Compostela a Finisterre e Muxía ci sono circa 120 km divisi in circa 5 tappe. Su questa rotta, il pellegrino percorre da est a ovest la provincia galiziana di A Coruña, avendo la possibilità di scegliere la fine del suo viaggio, Finisterre o Muxía.
Non è una rotta molto esigente in termini di dislivello. Su di essa, il pellegrino scoprirà il rurale galiziano cosparso di molta architettura tradizionale, paesaggi verdi e luoghi leggendari. Come celebrazione finale, non può mancare una foto al chilometro 0 di tutti i cammini giacobei.
Mappa del Cammino di Finisterre e Muxía
I viaggi più popolari del Cammino di Finisterre e Muxía
Via della Plata
La Via della Plata è una delle rotte più lunghe e meno frequentate, si estende per circa 1000 chilometri. Quest’antica strada romana, trasformata in rotta di pellegrinaggio, è divisa in circa 38 tappe. Attraversa la diversa geografia spagnola da Siviglia a Santiago.
È un viaggio attraverso la storia, iniziando nel sud della Spagna e passando per antiche città romane e moresche. La sua lunghezza e la varietà dei suoi paesaggi la rendono meravigliosa per i pellegrini esperti che cercano un’esperienza di immersione totale e meno commerciale.
Oltre alla sua ricchezza storica, offre una diversità di climi e terreni, dalle dolci colline dell’Estremadura fino alle verdi montagne della Galizia. Con un’affluenza minore di pellegrini, è perfetta per coloro che cercano solitudine e una sfida personale.
Da Siviglia a Santiago de Compostela, attraverso la Via della Plata e il Cammino Sanabrés, ci sono quasi 1000 km divisi in circa 38 tappe. Su questa rotta, il pellegrino attraversa le Comunità Autonome di Andalusia, Estremadura, Castiglia e León e Galizia da sud a nord.
Questa è una rotta poco esigente in termini di rilievo. Combinando i paesaggi di oliveti del sud della Spagna e il verde tipico della Galizia, questa rotta offre un impressionante patrimonio romano e la diversa ricchezza gastronomica della penisola iberica.
Mappa della Via della Plata
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Cammino d’Inverno
Il Cammino d’Inverno, una rotta alternativa e meno conosciuta, offre un viaggio di circa 263 chilometri. Con circa 11 tappe, questa rotta è stata storicamente scelta dai pellegrini che cercavano di evitare le montagne innevate del Cammino Francese durante i mesi invernali.
Attraversando la regione vinicola della Ribeira Sacra e passando per antichi monasteri, è una scelta perfetta per gli amanti della storia, della cultura e della natura. A differenza di altre rotte più popolari, offre un’esperienza di pellegrinaggio tranquilla e meditativa.
Il suo terreno vario, che combina colline e valli, rappresenta una sfida moderata, adatta sia per pellegrini esperti sia per coloro che cercano un’alternativa più tranquilla. Con una bassa affluenza di pellegrini, è ideale per un’esperienza più personale e riflessiva, immergendosi nella bellezza silenziosa dell’interno della Spagna.
Da Ponferrada a Santiago de Compostela ci sono circa 263 km da percorrere in circa 11 tappe. Questa rotta attraversa il nord-ovest della penisola da est a ovest attraverso le Comunità Autonome di Castiglia e León e Galizia.
I bellissimi paesaggi di El Bierzo leonés e i canyon del fiume Sil lucense incoraggeranno il pellegrino in questa rotta un po’ sconosciuta, che offre paesaggi ispiratori, un ricco patrimonio e una gastronomia che invita ad essere degustata con alcuni dei migliori vini della Galizia.
Mappa del Cammino d’Inverno
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Domande di interesse
Il Camino de Santiago in Galicia può essere iniziato da vari punti a seconda del percorso scelto. La Galicia è l’ultimo tratto di tutti i percorsi di pellegrinaggio, e qui elenchiamo alcuni dei punti più popolari da cui puoi partire nei principali percorsi che attraversano la Galicia:
- Sarria: Cammino Francese.
- O Cebreiro: Cammino Francese (confine con León).
- Tui: Cammino Portoghese (confine con il Portogallo).
- A Guarda: Cammino Portoghese della Costa (confine con il Portogallo).
- Ferrol: Cammino Inglese.
- Ourense: Cammino Sanabrés.
- A Canda: Cammino Sanabrés (confine con Zamora).
- Ribadeo: Cammino del Nord (confine con Asturias).
- Lugo: Cammino Primitivo.
- O Acevo: Cammino Primitivo (confine con Asturias).
- Santiago de Compostela: Cammino di Finisterre e Muxía.
Il Camino de Santiago è generalmente sicuro, ma non è consigliabile camminare di notte. I percorsi sono spesso scarsamente illuminati, il che aumenta il rischio di incidenti, disorientamento o di incontrare animali selvatici. Inoltre, tutti i servizi saranno chiusi.
La maggior parte dei pellegrini, se non tutti, riposa durante la notte. Per un’esperienza più sicura, è meglio camminare di giorno e pianificare l’arrivo all’alloggio prima del tramonto.
Avrai bisogno di un abbigliamento adeguato per il periodo dell’anno in cui intendi effettuare un percorso. Oltre a indossare pantaloni ad asciugatura rapida (lunghi e convertibili in corti, se possibile), maglietta tecnica, felpa e calzature adeguate, è consigliabile portare un sacco a pelo se si va in ostello, cambi di vestiti, strati impermeabili aggiuntivi, e calzature comode per la fine della tappa, prodotti da bagno, crema solare, kit di pronto soccorso di base, caricabatterie per cellulare, batteria esterna, documentazione (compresa la tessera sanitaria), credenziale del pellegrino. Questo, almeno, e da lì, tutto quello che vuoi. Ricorda che lo zaino non deve superare il 10% del tuo peso corporeo.
Sul Cammino di Santiago puoi decidere di dormire in ostelli privati, ostelli, pensioni, hotel, case rurali e anche alberghi di lusso. Abbiamo alloggi per tutti i gusti e tutti i budget.
Ti diciamo sempre la stessa cosa, fare il Cammino di Santiago da solo è uno dei modi migliori per godersi l’esperienza al cento per cento. Vivere l’esperienza da soli è una sfida che ne varrà la pena. Anche se ci sono momenti in cui ti senti solo, finirai per essere grato.
Dicono che il Cammino di Santiago sia il miglior psicologo. Ti permette di disconnetterti e dedicare tempo a ciò che conta davvero. Pensa a tutto ciò che ti preoccupa, chiarisci idee e pensieri e inizia a camminare con l’unica preoccupazione di seguire le frecce gialle.
Inoltre, non sarai mai solo. E questo è qualcosa che capirai una volta raggiunto il Camino. Durante le tappe troverai tanti pellegrini con i quali presto inizierai conversazioni, condividerai sentieri, alloggi, tavolate sulle terrazze, esperienze e infinite esperienze che ricorderai con nostalgia quando tornerai a casa.
Prima di tutto, vogliamo che tu sappia che per fare il Camino de Santiago non è necessario essere un grande atleta o essere abituato a camminare per lunghe distanze ogni giorno. Tutti possono farlo, e vi assicuriamo che anche voi potete farlo.
Se stai considerando questo viaggio e non sei sicuro della tua condizione fisica, non preoccuparti. La prima cosa da fare è assicurarsi di camminare una media di 20 chilometri al giorno. Se non sei in grado di farlo, hai due opzioni: iniziare l’allenamento, fare tappe più brevi o unirti a un viaggio di gruppo organizzato con un veicolo di supporto.
Se vuoi iniziare ad allenarti e non sai come fare, ti consigliamo di leggere il nostro articolo sull’allenamento per il Camino de Santiago.
Come sapete, non esiste un unico percorso per fare il Camino de Santiago e, inoltre, non siete obbligati a fare tutto il percorso se non avete il tempo necessario. La distanza minima per ricevere la Compostela è di 100 chilometri a piedi e 200 chilometri se si va in bicicletta. In entrambi i casi, avere almeno una settimana sarà sufficiente per completarlo a tappe di 20 km al giorno o 50 km per i ciclisti.
Il Camino de Santiago può essere fatto in qualsiasi momento dell’anno. Anche se è vero che l’esperienza sarà molto diversa scegliendo una o l’altra stagione.
Alta stagione: dall’inizio di maggio a metà settembre. In questo periodo le temperature sono di solito più calde e quindi il numero di pellegrini è maggiore. Sta persino diventando più affollato in alcuni tratti delle rotte più popolari come quella francese o portoghese. È il momento perfetto se, oltre a vivere l’esperienza del Camino de Santiago, vuoi anche incontrare persone e goderti l’atmosfera pellegrina in tutto il suo splendore. Se pianifichi il tuo viaggio in questo periodo dell’anno ti consigliamo di prenotare il tuo alloggio in anticipo o di optare per percorsi meno affollati.
Bassa stagione: comprende quasi tutto l’inverno, da novembre a fine febbraio o inizio marzo. Il tempo inclemente fa sì che non ci siano praticamente pellegrini in queste date e che la maggior parte degli alloggi e dei servizi siano chiusi. Se decidi di fare il Camino de Santiago in questo periodo ti consigliamo di pianificare bene il tuo itinerario e di prenotare in anticipo.
Media stagione: corrisponde ai mesi rimanenti dell’anno e per molti è il momento perfetto per fare il Camino de Santiago. Temperature miti, foreste e campi autunnali e sentieri pieni di fiori saranno un piacere per i sensi. Inoltre, le folle sono molto più piccole che nei mesi estivi e di solito non è un inconveniente godersi l’esperienza.
Per ottenere la tua Compostela, una volta arrivato a Santiago, dovrai andare con la tua Credencial al Ufficio di benvenuto del pellegrinosituato in Calle Carretas, nº 33.
Per ottenere la Compostela devi soddisfare tre requisiti.
- Fare il Camino de Santiago per motivi religiosi o spirituali, o almeno con un atteggiamento di ricerca.
- Fai gli ultimi 100 km di uno dei percorsi a piedi o a cavallo , o gli ultimi 200 km in bicicletta fino a Santiago.
- I timbri devono essere raccolti nei luoghi di passaggio sulla Credenziale del Pellegrino. Sono preferiti i timbri di chiese, ostelli, monasteri, cattedrali e luoghi legati al Cammino, ma sono validi anche quelli di alloggi, negozi, municipi, bar, ecc. Dovrebbe essere sigillato almeno due volte al giorno.