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13 giorni / 12 notti alloggio
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Trasferimento dei bagagli durante le tappe
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Documentazione completa
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Credenziale del pellegrino
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Assistenza telefonica di emergenza in viaggio
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Assicurazione di viaggio
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Itinerario di viaggio
Benvenuti a Ponferrada, emblematica e storica città templare. Iniziare il Camino de Invierno qui è l’occasione perfetta per prendersi una giornata di preparazione e turismo, godere di momenti di svago e della ricca gastronomia del Bierzo, di cui non si deve perdere la degustazione di un buon botillo accompagnato da un vino del Bierzo. Si può godere di tutto questo e altro ancora passeggiando per il suo quartiere storico e visitando il suo spettacolare castello templare, uno dei più grandi e meglio conservati di questo ordine.
In questa prima tappa del Cammino d’Inverno ti dirigerai da Ponferrada verso Carucedo. Il percorso lascia la città costeggiando la montagna Pajariel e più tardi si arriva alla località di Toral de Merayo. Da qui continuerete a camminare in una direzione leggermente in salita fino a Priaranza del Bierzo, dove potrete visitare il Castello di Cornatel, legato all’Ordine dei Templari. Una volta fatta questa fermata lungo il percorso, la strada continua verso Borrenes per raggiungere la fine della tappa, Carucedo.
Carucedo è un piccolo villaggio nella provincia di Bierzo che riceve migliaia di visitatori ogni anno per la sua vicinanza a Las Médulas, un’antica miniera d’oro di epoca romana che ora è patrimonio dell’umanità. A livello naturale questa piccola località ha una grande ricchezza ecologica, grazie ad ambienti come il lago di Carucedo, un’enclave di grande valore naturale in termini di flora e fauna, che sorse come risultato dell’estrazione dell’oro a Las Médulas. A livello culturale si può visitare la sua chiesa, in stile romanico, che conserva uno dei pezzi d’argento più importanti di tutta la regione.
La tappa di oggi inizia dirigendosi verso Las Médulas, dove godrai di uno dei paesaggi più impressionanti del Cammino d’Inverno. Da questo punto camminerete verso il Puente de Domingo Flórez. Dopo aver attraversato il fiume Sil lascerai Castilla y León ed entrerai in Galizia. Entrerete nella comunità galiziana attraverso la provincia di Ourense, camminando lungo un sentiero che corre parallelo al fiume. Si passa attraverso il bacino di Eirós, il villaggio di Pumares e Carballeda de Valdeorras, fino a raggiungere O Barco de Valdeorras, la fine della tappa.
O Barco de Valdeorras è la capitale regionale di Valdeorras, molto famosa per la sua produzione di vino. Questo luogo possiede un importante patrimonio naturale che si estende tra il Parco Naturale dell’Encina de a Lastra e il Massiccio di Trevinca, una zona con le più alte altitudini della Galizia, con la sua cima principale che supera i 2000 metri di altezza.
Questa è la tappa più corta del Cammino d’Inverno, quindi ti consigliamo di prendertela comoda e cogliere l’occasione per riposare. Inizierete l’itinerario di oggi camminando tra paesaggi di vigneti, passando per luoghi come Arcos e il nucleo centrale di Vilamartín de Valdeorras, dove potrete visitare cantine situate in antiche grotte, originate dalla ricerca dell’oro. Da questo punto si prosegue verso la fine della tappa di A Rúa.
In A Rúa de Valdeorras si può continuare a meravigliarsi del bellissimo ambiente naturale di questa zona, situata nella valle del fiume Sil. Tra le altre cose, si può visitare il serbatoio di San Martiño, il ponte romano di A Cigarrosa, la Casa Grande de Fontei e la chiesa di San Esteban. Come a El Bierzo, nell’offerta gastronomica del luogo è molto famoso il botillo, botelo in galiziano, l’empanada de Castrelos e le tortas de roxóns.
In questa tappa si saluta la provincia di Ourense per entrare nella provincia di Lugo attraverso il comune di Quiroga. Camminerete lungo la riva destra del fiume Sil per continuare tra vigneti e oliveti fino a Montefurado e Bendilló. Sei nella Ribeira Sacra, terra di ricchi vini a denominazione d’origine. Prima di raggiungere Quiroga, si può fare una breve deviazione per visitare il complesso monumentale di Hospital, composto da una chiesa di origine preromanica, la chiesa di San Salvador, la Casa Torre de Hospital e la Casa de la Encomienda, risalente al XVI secolo.
Quiroga si trova in un ambiente naturale di grande valore, la Sierra de O Courel. All’interno del comune stesso si possono visitare diversi punti risultanti da vari insediamenti romani utilizzati per l’estrazione dell’oro. Per recuperare le forze, vi consigliamo di provare i piatti tipici del luogo, tra cui anguille, trote ed empanada de raxo, il tutto accompagnato da alcuni buoni vini della Ribeira Sacra.
Questa tappa è la più lunga e la più dura di questo Cammino d’Inverno, quindi si consiglia di partire presto. Inizierete a camminare da Quiroga verso Monforte de Lemos, attraversando piccoli villaggi, sentieri naturali, valli e bei paesaggi fino a raggiungere Barxa de Lor, da dove salirete alla cima di O Castro da Lama e Castroncelos. Una volta a Pobra do Brollón, avrete tutti i servizi per fare una sosta lungo la strada. Il percorso continua verso Cereixa e passa per una croce con un’incisione di Santiago Peregrino, prima di cominciare a salire verso l’Alto da Serra. Non resta che scendere dalla montagna e qualche chilometro in più vi porterà a Monforte de Lemos.
Sulle rive del fiume Cabe, Monforte de Lemos è considerata la capitale della Ribeira Sacra per essere il più grande dei comuni per popolazione. Spicca il monastero di San Vicente do Pino, che forma un complesso monumentale con lo stesso nome, insieme al Palacio Condal e la Torre del Homenaje, che fanno parte dell’eredità medievale della città.
Lascerete Monforte de Lemos attraversando il fiume Cabe per il ponte medievale della città. I primi punti che attraverserete oggi saranno Pantón e O Saviñao, camminando tra piccole parrocchie, prati e querceti. In questa tappa si scende verso il fiume Miño attraverso i Cóbados de Belesar seguendo i resti di una strada romana. Dopo aver attraversato il Miño, inizia la salita a Chantada, la fine della tappa.
Chantada è un villaggio della Ribeira Sacra di grande tradizione vinicola, infatti il paesaggio della coltivazione della vite nei socalcos formati dal fiume nei suoi margini è impressionante. Se sei un amante del vino puoi visitare molte cantine dedicate alla produzione di vini a denominazione d’origine nella zona.
In questa tappa si sale attraverso valli e sentieri boscosi fino al Monte do Faro. Questa montagna si trova al confine tra le province di Lugo e Pontevedra, fungendo da frontiera naturale. Il luogo è forse il punto di riferimento naturale più significativo di questo percorso e da esso si possono ottenere viste mozzafiato di ambienti naturali di grande valore: Pena Trevinca, Ancares e Courel, Cabeza de Manzaneda o Farelo. Da Faro, il sentiero continua a scendere dalla montagna verso Rodeiro, un percorso che attraversa le Fragas do Arnego e piccoli villaggi come San Juan de Camba, fino a raggiungere Rodeiro.
La cosa più significativa che si può visitare a Rodeiro è “Porta de Arcos”, un sito archeologico che testimonia la presenza di un’antica villa romana nella zona. Ha anche esempi di chiese romaniche come quella di Rodeiro. Gastronomicamente, il piatto forte del luogo è il cinghiale, perfetto per recuperare le forze e riposare per affrontare le tappe successive.
In questa tappa il Cammino d’Inverno si unisce al Cammino di Sanabrés. Inizierete il percorso lasciando Rodeiro in direzione di Lalín, attraversando il fiume Arnego dal “Ponte do Hospital”. Il primo paese che raggiungerete è A Ponte de Pedroso, da dove attraverserete di nuovo il fiume, questa volta su un ponte medievale del XII secolo. Da qui il vostro percorso continuerà lungo sentieri forestali e asfaltati fino ad arrivare a Lalín.
Nel cuore della Galizia, Lalín è la capitale della regione di Deza, molto famosa per il suo stufato. Puoi visitare la chiesa romanica di Goiás, fare una foto al chilometro 0, contemplare la peculiare statua do porco, situata nel centro del paese, e naturalmente gustare qualche buon piatto di cocido.
Iniziando il percorso dal centro di Lalín, dovrete seguire le pietre miliari e le frecce per raggiungere il cammino del fiume Pontiñas, un tratto estremamente piacevole per i pellegrini. Dopo aver attraversato la zona industriale di Lalín, il sentiero si alterna a sinistra con la strada, passando per il ponte medievale di Taboada. Questo tratto del Camino è davvero interessante, sia per la sua ricchezza monumentale che per la sua bellezza naturale e ambientale. Troverete la chiesa romanica di Santiago de Taboada dove potrete timbrare la vostra credenziale; dopo essere passati dal Pazo de Trasfontao prima di arrivare a Silleda, non resta che attraversare il ponte sul fiume Toxa per raggiungere la fine della tappa, a Bandeira.
Bandeira è la seconda città più grande del comune di Silleda. Il Centro Culturale Vista Alegre è uno degli edifici del patrimonio più importanti del centro. Sei nel luogo ideale per assaggiare la tradizionale empanada galiziana, il piatto tipico della città.
Oggi lascerete Bandeira per la strada nazionale per continuare su una strada sterrata fino a Dornelas, con la sua magnifica chiesa. Il percorso continua alternando strada e sterrato fino a San Miguel de Castro e Taberna do Seixo, dove si può timbrare la credenziale e ricaricare le batterie prima di iniziare la discesa verso Ponte de Ulla. Da qui seguirete la stessa strada nazionale fino al fiume Ulla, fermandovi alla cappella di Nuestra Señora de Gundián, di grande devozione nella zona. Dopo aver attraversato il vecchio ponte sul fiume Ulla, saluterai la provincia di Pontevedra ed entrerai a A Coruña attraverso Santa Cruz de Rivadulla, dove la tappa si concluderà.
A Santa Cruz de Rivadulla il tuo cammino incrocia uno dei percorsi più popolari per gli amanti della vegetazione durante la stagione invernale: il percorso delle camelie. Il pazo di Santa Cruz de Rivadulla ha uno dei giardini più esotici e interessanti della Galizia. Naturalmente, uno dei gioielli della passeggiata botanica è la camelia e le sue numerose sottospecie, quante sarete in grado di distinguere?
Oggi si consiglia di partire presto per sfruttare al massimo la giornata a Santiago. Durante i primi tre chilometri della tappa si cammina sotto foreste lussureggianti fino a raggiungere Lestedo, dove si può fare una deviazione verso il Pico Sacro, che offre una vista panoramica impressionante della zona. Dopo aver raggiunto A Susana, vi troverete nel comune di Santiago. Il Cammino entra in città attraverso il quartiere Sar e, dopo aver attraversato il suo ponte romano, sale attraverso Castrón Douro per entrare nel centro storico attraverso l’Arco di Mazarelos. Assapora i tuoi ultimi passi attraverso la città vecchia di Compostela e goditi il tuo ingresso trionfale nella Plaza del Obradoiro. Congratulazioni!
Sei a Santiago! Sii felice e orgoglioso di aver completato il tuo Cammino invernale. Ora non ti resta che ritirare il certificato di Compostela e goderti un’incredibile giornata alla scoperta della capitale galiziana.
L’ultimo giorno che invii, puoi tornare a casa o goderti un altro giorno a Santiago. Ed è proprio così, quanto è bella Compostela.
Sapevi che tutte le strade finiscono a Finisterre? Se ti è rimasto il desiderio di camminare e hai ancora 5 giorni, ti incoraggiamo a completare il 5 tappe da Santiago a Finisterre. L’itinerario più magico e spirituale che nasconde veri e propri tesori come Ponte Maceira, uno dei villaggi più belli della Spagna o lo straordinario tramonto del faro di Finisterre.
Mappa del cammino
Tipo di alloggio
In alberghi, pensioni e case rurali sulla via dell’inverno
Dettagli
Servizi inclusi
Servizi opzionali
Servizio | In alberghi, pensioni e case rurali sulla via dell’inverno |
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Colazione | 85€ per persona |
MP (colazione e cena) | 240€ per persona |
Supplemento per camera singola | 230€ per camera singola |
Notte extra a Santiago de Compostela | 55€ (cam. singola) / 70€ (cam. doppia) |
Colazione | ||
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In alberghi, pensioni e case rurali sulla via dell’inverno | 85€ per persona | |
MP (colazione e cena) | ||
In alberghi, pensioni e case rurali sulla via dell’inverno | 240€ per persona | |
Supplemento per camera singola | ||
In alberghi, pensioni e case rurali sulla via dell’inverno | 230€ per camera singola | |
Notte extra a Santiago de Compostela | ||
In alberghi, pensioni e case rurali sulla via dell’inverno | 55€ (cam. singola) / 70€ (cam. doppia) | |
Fotografie
Domande frequenti
Il Cammino di Santiago da solo include i seguenti servizi
- Alloggio
- Trasporto bagagli
- Dossier con informazioni sulle tappe
- Credenziale del pellegrino
- Assistenza telefonica in viaggio
- Assicurazione di viaggio
Inoltre, puoi personalizzare il tuo viaggio aggiungendo i seguenti servizi opzionali
- Colazione o mezza pensione
- Trasferimenti privati alla partenza della tappa da Santiago de Compostela o dall'aeroporto.
- Notte extra all'inizio o alla fine della tappa
A differenza dei viaggi di gruppo, nessun servizio di autobus, guida o veicolo di supporto è incluso tra le tappe. Ma avrete una hotline 24 ore su 24 dove potrete contattarci in caso di qualsiasi problema o imprevisto, che risolveremo rapidamente.
Nei suoi documenti di viaggio troverà un numero di telefono di emergenza dove siamo disponibili su strada quando avete bisogno di noi. In questo modo viaggerai con tranquillità sapendo che uno dei nostri accompagnatori ti aiuterà a risolvere rapidamente qualsiasi problema, incidente o dubbio che potresti avere lungo il tuo Camino de Santiago.
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