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11 giorni / 10 notti alloggio
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Trasferimento dei bagagli durante le tappe
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Documentazione completa
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Credenziale del pellegrino
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Assistenza telefonica di emergenza in viaggio
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Assicurazione di viaggio
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Itinerario di viaggio
Merida è una città molto storica che fu fondata dall’imperatore romano Augusto nel I secolo a.C. Il suo sito archeologico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1993. A causa della sua origine romana, la città ha posseduto una moltitudine di monumenti di questa cultura durante la sua storia, alcuni dei quali sono ancora oggi molto ben conservati. È per molti di questi aspetti che Merida ci sembra un posto unico per iniziare il Cammino dell’Argento. Vi consigliamo di visitare tra gli altri: il ponte, il teatro, il circo, l’anfiteatro o l’arco di Traiano. Se sei anche appassionato di arte e storia, sei nella città perfetta; qui puoi visitare il Museo di Arte Romana e il Museo di Arte Visigota.
In questa prima tappa lascerete Mérida avvicinandovi all’acquedotto di Los Milagros, verso il serbatoio romano di Proserpina. Si gira intorno al bacino lungo un sentiero fino a quando si gira verso El Carrascalejo. Da qui continuerete attraverso Aljucén, un villaggio di origine musulmana, camminando attraverso il Parco Naturale di Cornalvo. Una volta superato il riferimento della Cruz de San Juan, sarai molto vicino ad Alcuéscar, la fine della tua tappa.
Alcuéscar ha nei suoi dintorni una basilica di grande interesse patrimoniale, risalente al VII secolo; è la basilica di Santa Lucía del Trampal, un tempio di origine ispano-visigotica. Nel villaggio stesso si può visitare la chiesa dell’Assunzione, una costruzione in stile gotico. All’ora di pranzo bisogna provare i piatti tipici del posto, come le migas, le calderetas (stufati) o la tinca marinata, il tutto accompagnato dai vini Pitarra.
Lascerete Alcuéscar camminando attraverso oliveti e pascoli fino ad attraversare il ponte sul fiume Ayuela e raggiungere il villaggio di Casas de Don Antonio. Continuate parallelamente alla strada nazionale e passerete per due pietre miliari e un ponte romano che attraversa il torrente Santiago. Da qui dovrete decidere se prendere la scorciatoia attraverso Aldea del Cano o continuare lungo il sentiero segnato, arrivando in entrambi i casi a Valdesalor. Il piccolo villaggio di Valdesalor ha servizi di ristoro e precede il Puerto de la Camelia, la parte più dura di questa tappa. Dovrete attraversare il passo e un campo aperto per arrivare a Cáceres.
Cáceres, come la sua città sorella in Estremadura, Mérida, ha una rete di architettura storica ben conservata, che è stata dichiarata patrimonio mondiale dall’UNESCO. Dalla Plaza Mayor si possono ammirare l’Arco de La Estrella, la Torre de Bujaco, il Municipio, la Torre de la Hierba e il Foro de los Balbos. Tra le altre cose, bisogna visitare la Concattedrale di Santa María e il Museo Provinciale, dove si trova l’impressionante Almohad Aljibe (cisterna d’acqua). A livello gastronomico Cáceres vi conquisterà, ha il proprio formaggio della zona, la torta de Casar, come prodotto con la propria Denominazione di Origine, che si produce ancora oggi in modo molto tradizionale.
In questa tappa ti lascerai Cáceres alle spalle e troverai Casar de Cáceres come prima città. Il Cammino vi porterà attraverso una successione di sentieri sterrati, campi aperti e pietre miliari. Passerete davanti all’eremo di Santiago e avanzerete fino ad attraversare il fiume Tajo arrivando al bacino di Alcántara, la fine della tappa di oggi.
Nel pomeriggio di oggi godrai di un piacevole ambiente naturale, perfetto per connetterti con te stesso e rilassarti. Ti consigliamo di approfittare di questa sosta tranquilla per ricaricare le batterie per le tappe restanti.
In questo giorno lascerete i dintorni del bacino di Alcántara per andare a metà di questo tratto dell’itinerario d’argento che inizia a Mérida. La tua prossima destinazione: Grimaldo. Salirete un sentiero che va fino alla collina di Garrote, da dove potrete godere di una bella vista sul lago artificiale. Continuerete il vostro cammino verso la Sierra de Arco e attraverserete il ponte di San Benito prima di arrivare a Cañaveral. Da qui attraverserete il passo di Castaños circondato da querce da sughero fino a raggiungere Grimaldo.
Grimaldo è un villaggio appartenente al comune di Cañaveral, che storicamente è stato un luogo di passaggio per le persone in pellegrinaggio a Santiago de Compostela lungo la Vía de la Plata. Si può visitare la chiesa di Santa Marina e gustare i suoi piatti tradizionali: migas, sanguinaccio o caldereta.
Inizierete la tappa di oggi camminando lungo sentieri che attraversano boschi di querce da sughero fino a raggiungere Riolobos. Da Riolobos potete continuare il vostro cammino o fare una breve deviazione per visitare il villaggio. I tuoi passi ti condurranno a Galisteo, un villaggio che confinerai con il suo impressionante muro di massi messo in opera nel XIII secolo. Lasciandosi Galisteo alle spalle, si prosegue lungo la Vía de la Plata verso la strada per Plasencia, si attraversa il fiume Jerte e si arriva ad Aldehuela del Jerte. Infine, in pochi chilometri, si arriva a Carcaboso, la fine della tappa.
Carcaboso è un piccolo villaggio dove si può visitare la chiesa parrocchiale di Santiago Apóstol e assaggiare piatti tipici della gastronomia locale, come le patatas revolconas, il sanguinaccio, la trippa o le salsicce.
Partendo da Carcaboso, l’itinerario di oggi vi porterà di nuovo attraverso sentieri pieni di querce da sughero fino a raggiungere la Finca Dehesa Venta Quemada. Da qui continuerete il vostro cammino, incontrando l’arco romano di Cáparra, una delle icone più emblematiche di questa parte dell’Itinerario d’Argento tra Mérida e Salamanca. Continuerete alternando piste asfaltate a sentieri boscosi fino a raggiungere la fine della tappa ad Aldeanueva del Camino, dopo aver attraversato il ponte romano della Garganta Buitrera.
Aldeanueva del Camino è un piccolo villaggio situato in un antico campo romano. Qui potrete passeggiare per le sue strade acciottolate e visitare la chiesa di Nuestra Señora de San Servando. Qui, i piatti protagonisti saranno stufati e casseruole, con i quali speriamo che tu possa recuperare le forze per continuare il Cammino.
Questo giorno lascerai l’Estremadura per entrare in Castilla y León. Lascerete Aldeanueva del Camino verso il villaggio di Baños de Montemayor. Da qui continuerete a camminare verso Puerto de Béjar, che attraverserete. L’itinerario continua attraverso il ponte di La Magdalena, che attraversa il fiume Cuerpo de Hombre, fino a raggiungere il piccolo villaggio di La Calzada de Béjar.
La Calzada de Béjar è un villaggio con meno di 100 abitanti. In essa si può visitare la chiesa dell’Assunzione o l’eremo del Santissimo Cristo della Misericordia. La Calzada de Béjar conserva ancora la sua antica torre di guardia romana, situata nei dintorni della Calzada Romana. Dal punto di vista gastronomico, inizierete a farvi venire l’acquolina in bocca con i piatti tipici della cucina castigliana, come le spalle di agnello.
Questa tappa sarà breve come la precedente, perfetta per riposare un po’ dalle lunghe giornate. Si prosegue da La Calzada de Béjar attraverso la valle di Sangusín, alternando asfalto e sentiero, fino a Valverde de Valdelacasa. Si prosegue su piste asfaltate e strade rurali accompagnate da querceti e pietre miliari romane fino alla fine della tappa a Fuenterroble de Salvatierra.
Fuenterroble de Salvatierra è una località molto legata culturalmente alla Vía de la Plata, infatti, ospita un Parco tematico di questo percorso che fa parte del Centro di Interpretazione della Vía. Si può anche visitare il tempio di Santa María de la Blanca, in stile gotico del XV secolo, e l’eremo del Cristo del Socorro. Tra i suoi cibi tradizionali, potrete assaggiare le famose salsicce di Salamanca e il prosciutto di Guijuelo.
Una tappa di quasi trenta chilometri senza fermate né servizi tra le due città, che può essere divisa in tre parti. L’avvicinamento al Pico de la Dueña, la salita alla cima e la strada in piano. Oggi raggiungeremo un’altitudine di 1.165 metri, e finiremo la tappa nella città di San Pedro de los Rozados.
San Pedro de los Rozados: È un municipio di Salamanca con pochi abitanti che sono sparsi tra le varie località che lo compongono, ma la sua attrazione principale sta, senza dubbio, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria de los Rozados. Ha tutti i servizi, tra cui una piscina comunale, un ostello e bar, tra gli altri.
Oggi inizierete l’ultima tappa verso Salamanca. Inizierete il percorso verso la città di Morille, camminando attraverso grandi pascoli. In seguito raggiungerai Miranda de Arzán e dopo 9 chilometri la fine della tappa a Salamanca. Siete arrivati. Questa è la fine della Vía de la Plata da Mérida a Salamanca. E se continuiamo fino a Santiago?
Salamanca è una città bella e storica dove ci si può rilassare e divertire. Tra i suoi numerosi monumenti e luoghi da non perdere, vi consigliamo di visitare la Plaza Mayor e il complesso della cattedrale, l’edificio storico dell’Università, la Casa de las Conchas o le Torres de la Clerecía. Gastronomicamente vi meraviglierete della cucina tradizionale di questo luogo, dove non dovete perdere il prosciutto, le carni, i formaggi e gli insaccati di Salamanca.
Congratulazioni! Hai completato l’itinerario d’argento da Merida a Salamanca. Ricorda che puoi aggiungere tutte le notti extra che desideri per goderti l’incredibile città di Salamanca. Siete ancora affamati di altro? Segui il prossimo tratto della Vía de la Plata da Salamanca a Puebla de Sanabria!
Dopo aver lasciato l’alloggio, fine dei nostri servizi
Mappa del cammino
Tipo di alloggio
In hotel, pensioni e case rurali da Mérida a Salamanca
Dettagli
Servizi inclusi
Servizi opzionali
Servizio | In hotel, pensioni e case rurali da Mérida a Salamanca |
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Colazione | 70€ per persona |
MP (colazione e cena) | 185€ per persona |
Supplemento per camera singola | 230€ per camera singola |
Notte extra | 55€ (Cam. singola) / 70€ (cam. doppia) |
Colazione | ||
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In hotel, pensioni e case rurali da Mérida a Salamanca | 70€ per persona | |
MP (colazione e cena) | ||
In hotel, pensioni e case rurali da Mérida a Salamanca | 185€ per persona | |
Supplemento per camera singola | ||
In hotel, pensioni e case rurali da Mérida a Salamanca | 230€ per camera singola | |
Notte extra | ||
In hotel, pensioni e case rurali da Mérida a Salamanca | 55€ (Cam. singola) / 70€ (cam. doppia) | |
Fotografie
Domande frequenti
Il Cammino di Santiago da solo include i seguenti servizi
- Alloggio
- Trasporto bagagli
- Dossier con informazioni sulle tappe
- Credenziale del pellegrino
- Assistenza telefonica in viaggio
- Assicurazione di viaggio
Inoltre, puoi personalizzare il tuo viaggio aggiungendo i seguenti servizi opzionali
- Colazione o mezza pensione
- Trasferimenti privati alla partenza della tappa da Santiago de Compostela o dall'aeroporto.
- Notte extra all'inizio o alla fine della tappa
A differenza dei viaggi di gruppo, nessun servizio di autobus, guida o veicolo di supporto è incluso tra le tappe. Ma avrete una hotline 24 ore su 24 dove potrete contattarci in caso di qualsiasi problema o imprevisto, che risolveremo rapidamente.
Nei suoi documenti di viaggio troverà un numero di telefono di emergenza dove siamo disponibili su strada quando avete bisogno di noi. In questo modo viaggerai con tranquillità sapendo che uno dei nostri accompagnatori ti aiuterà a risolvere rapidamente qualsiasi problema, incidente o dubbio che potresti avere lungo il tuo Camino de Santiago.
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