Informazione
In questa tappa diciamo addio al territorio basco. per entrare in Cantabria. Siamo sicuri che ti mancherà molto il cibo basco, ma non preoccuparti, ti assicuriamo che in Cantabria continuerai a mangiare altrettanto bene. Questa volta partiamo Portogalloete per mettere dirigendosiverso Castro Urdiales, una delle città più popolate della costa cantabrica.
Lasciare Portugalete lungo la via Casilda Iturrizar e il viale Carlos VII, fino a raggiungere i bidegorri, in direzione di attraversare la frontiera cantabrica per raggiungere Castro Urdiales. Un bidegorri è una pista ciclabile, che in questo caso è molto frequentata da camminatori e ciclisti. Continueremo dritti lungo la pista ciclabile fino a cambiare in un’altra verso il quartiere di Nocedal e la città di Gallarta.
Da Gallarta continuiamo ancora a camminare lungo i bidegorri. Questo tratto di strada è quello con più cambi di incroci e passa sotto e sopra l’autostrada. È il momento che conferma che stiamo lasciando la periferia dell’area metropolitana di Bilbao.
Una volta superata la “scalaxtric” delle strade, continuiamo lungo un’altra pista ciclabile fino alla spiaggia di La Arena, da dove continuiamo fino a Pobeña.
Una volta a Pobeña, iniziamo il tratto più bello di tutta la tappa, entrando nel Paseo Itsaslur. Questa passeggiata è una greenway che corre lungo il percorso di un vecchio treno minerario e gode di una splendida vista sulla costa. Dopo aver camminato per circa 2 chilometri, attraverseremo un passaggio conosciuto come “El Hoyo”, che indica che stiamo lasciando Euskadi per entrare nella comunità autonoma della Cantabria.
Continuiamo a camminare lungo la greenway, questa volta in Cantabria. Il nostro percorso corre parallelo alla costa. Il prossimo punto di riferimento sarà la città di Ontón. Da Ontón abbiamo due opzioni per arrivare a Castro Urdiales: il percorso ufficiale (14,8 km) e un’alternativa diretta (8,1 km). Siamo sicuri che la vostra scelta dipenderà da quanto siete stanchi a questo punto.
L’itinerario ufficiale passa per Baltezana, Otañes, Santullán e Sámano. D’altra parte, il percorso alternativo attraversa direttamente Castro Urdiales passando solo per Mioño. Da Mioño avremo la possibilità di continuare fino a Castro Urdiales per l’interno o per un sentiero costiero.
Considerare
L’ostello pubblico dei pellegrini di Castro Urdiales si trova all’uscita del paese, quindi chi prende questa opzione dovrà continuare a camminare per altri 1,5 chilometri, il che è una buona ragione per prepararsi alla tappa prima di lasciare Portugalete.
Luoghi di interesse
- Eremo di Nuestra Señora del Socorro
- Chiesa di San Nicola di Bari
- Baia di carico del minerale – Mioño
- Chiesa di Santa María de la Asunción – Castro Urdiales
- Eremo di Santa Ana – Castro Urdiales
- Grotta del Cuco – Castro Urdiales
Piatti tipici
- Seppia nel suo inchiostro (calamaro)
- Sardine e boniti (in estate)
- Orata e sgombro (in inverno)
- Lumache di terra
- Acciughe, tonno e cozze in scatola
- Dessert: sobaos e quesadas
Fotografie
Ostelli
Ostello dei pellegrini Portugalete
Direzione: C/ Martín Fernández Villarán, 2 48920 Portugalete – Vizcaya.
Telefono: (+34) 944 729 320
Email: [email protected]
Web: Non disponibile
Ostello dei pellegrini a Castro Urdiales
Direzione: C/ Subida a Campijo, s/n. 39700 Castro Urdiales – Cantabria.
Telefono: (+34) 942 871 512
Email: [email protected]
Web: Non disponibile