Ti sei mai chiesto com’è fare il Cammino di Santiago da solo? L’idea di camminare per chilometri e chilometri attraverso terre sconosciute, senza altra compagnia che il tuo zaino e i tuoi pensieri, può sembrare una sfida, ma non c’è da aver paura, poiché è un’esperienza molto arricchente e trasformativa. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che devi sapere su come è fare il Cammino di Santiago in solitaria. Andiamo verso l’avventura selvaggia!

Pellegrina seduta sopra un cippo del Cammino.

Il Cammino in solitaria: un’avventura personale

Non è finzione, è una realtà che puoi realizzare. Non serve molto, solo il Cammino e tu stesso, e una buona dose di coraggio e decisione. Fare il Cammino da solo è una parentesi nella tua vita che può darti più di quanto immagini. Ci sono molti motivi, dai religiosi, agli spirituali o puramente culturali, e molte modalità: in coppia, in famiglia, in gruppo di amici o sconosciuti e, quella che ci interessa, il Cammino di Santiago in solitario.

“La solitudine è la grande scultrice dello spirito”

Lo diceva il grande Federico García Lorca, e aggiungeva che è la miglior opportunità per ritrovarti e migliorare le tue qualità personali. Questo è molto applicabile sia alla vita che al Cammino, e percorrendo qualsiasi via giacobea in solitaria arricchirai la tua esistenza.

Perché fare il Cammino da solo?

Chiaro e cristallino, come il vino bianco: perché è tutto vantaggi. Fare il Cammino di Santiago da solo è un’esperienza unica che attrae molti pellegrini ogni anno. La solitudine e il silenzio ti permettono di connetterti con te stesso in un modo che raramente sperimenti nella vita quotidiana.

Come accennavamo nelle linee precedenti, l’aspetto più positivo è l’esperienza personale che ne trarrai. A livello fisico e mentale ti sentirai fantastico quando arriverai alla Piazza dell´Obradoiro. Molti pellegrini, arrivando a Santiago, confessano di “addolorarsi con gioia” alla fine, per tutto ciò che hanno vissuto durante il pellegrinaggio. E, per molti, la meta è il Cammino stesso.

Cippo del Cammino sulla costa.

Vantaggi di fare il Cammino da soli

Finora abbiamo discusso in generale l’enorme beneficio di camminare verso Santiago in una solitudine arricchente, ma ora andiamo a dettagliare i benefici di questa decisione.

Autoconoscenza

Fare il Cammino da solo ti offre l’opportunità di riflettere sulla tua vita passata e presente, così come sui tuoi obiettivi e desideri futuri, in mezzo alla natura e alla tranquillità. È un vero e proprio apprendimento in movimento.

Libertà

In solitudine, hai la libertà di decidere il tuo itinerario, il tuo ritmo e le tue fermate. Non devi preoccuparti di adattarti alle esigenze degli altri e potrai riposare quando e quanto vuoi, fare tutte le fotografie che desideri, fermarti a chiacchierare con altri pellegrini e locali e, in definitiva, goderti il tuo tempo nel modo che preferisci.

Nuove amicizie

Anche se cammini da solo, incontrerai altri pellegrini di ogni condizione e nazionalità. Le conversazioni sul Cammino possono portare alla formazione di amicizie speciali, oltre a permetterti di praticare lingue. Tu decidi: avrai tutto il tempo per te stesso così come per godertelo con nuovi amici.

Sfida personale

Uscire dalla tua zona di comfort è una sfida che ti permetterà di superare i tuoi limiti fisici ed emotivi. Affronterai ostacoli e, superandoli, crescerai come individuo. Molti pellegrini testimoniano questo come un rinforzo dell’autostima e del proprio orgoglio sano.

Pellegrino solo camminando nella costa galiziana.

Consigli per fare il Cammino da solo

Le persone che pensano di fare il pellegrinaggio da sole si pongono spesso una serie di domande come: e se mi perdo sul Cammino?, oppure se mi disoriento e non so dove andare?, o e se mi succede qualcosa e non ho a chi rivolgermi?

La realtà è che è molto difficile perdersi sul Cammino, poiché troverai altre persone che camminano e tutti i percorsi sono ben segnalati. Per quanto riguarda incontrare persone, come abbiamo già detto, è qualcosa che accade sempre! Inoltre, essendo i percorsi giacobini che attraversano luoghi abitati, sono molto sicuri. Quindi non preoccuparti, ti assicuriamo che ti divertirai molto.

Segui questi consigli e trucchi, e… non sarai così solo

Pianificazione

Ricerca e pianifica il tuo percorso in anticipo, così come le previsioni meteorologiche. Assicurati di avere mappe aggiornate e guide del Cammino di Santiago per evitare di perderti, così come di prenotare in anticipo gli alloggi. Per quanto riguarda il cibo, troverai molti bar e ristoranti.

Preparazione fisica

È importante essere in buona forma fisica prima di iniziare il Cammino. Fai esercizi di condizionamento e allena i tuoi muscoli a camminare lunghe distanze. Raccomandiamo inoltre di camminare almeno un mese prima circa 5 km al giorno su terreni diversi per abituare il tuo corpo.

Attrezzatura

Assicurati di avere l’equipaggiamento adatto, come uno zaino comodo, abbigliamento appropriato e un buon paio di scarpe da trekking. La comodità è essenziale quando si cammina a lunghe distanze.

Sicurezza

Tieni informati i tuoi cari sul tuo viaggio e condividi il tuo itinerario con loro. Porta un cellulare e una power bank e assicurati di conoscere i numeri di emergenza locali. Inoltre, hai a disposizione l’app gratuita Alert Cops, che sarà utile in caso di emergenza. Ma non abusare del telefono, ricorda che cerchiamo la solitudine!

Diario di viaggio

Una buona idea adottata da molti pellegrini è portare una sorta di diario personale, dove annotare riflessioni, fare disegni o annotare dettagli del percorso. Sarà il miglior souvenir che porterai a casa.

“La solitudine è la miglior nutrice della saggezza”

Così definisce la solitudine Laurence Stern, uno scrittore e umorista inglese. Ecco, caro pellegrino, il Cammino di Santiago da solo ti guiderà verso un nuovo apprendimento che ti renderà più saggio. E così, passo dopo passo, avrai riempito il tuo zaino di belle esperienze, quelle che solo tu avrai scelto di vivere.

Speriamo di averti incoraggiato a fare il Cammino da solo e di essere stati utili con i nostri consigli. Tu e il Cammino, l’inizio di una grande amicizia. Buon Cammino!