Questo luogo naturale è ideale se cercate un percorso interessante in un ambiente fresco e all’aria aperta. Preparati a soddisfare tutte le tue aspettative di una giornata nei boschi delle Asturie. Questo percorso può essere fatto sia in bicicletta che a piedi, poiché è strategicamente diviso in sezioni. Potete anche contare sull’idea indispensabile di portare il vostro animale domestico o di passare la giornata con tutta la famiglia. Vi diremo come accedere a queste possibilità, ma prima vogliamo che sappiate dove inizia “il Sentiero dell’orso“.
Questa greenway si trova lungo i binari di un ex treno minerario. Questo percorso ha cessato di essere utilizzato intorno al 1964. Vent’anni dopo, quando una madre orso fu uccisa da un bracconiere, sorse la necessità di dare una casa ai suoi cuccioli. Non erano in grado di adattarsi alla vita in natura e sono stati consegnati al Fondo Asturiano per la protezione degli animali. Da allora, la loro casa si trova sulla strada dell’orso. Paca e Tola, i due cuccioli d’orso, vivono in semi-libertà su un terreno a metà strada.
Come fare il viaggio
Potete adattare la vostra pianificazione alle ore che avete a disposizione per rilassarvi. Potete anche considerare quante persone viaggeranno con voi in questo viaggio. Le opzioni sono ampie: ci sono passeggini, rimorchi e semintegrali per bambini. Il percorso è addirittura adattato in modo che almeno il 90% di esso possa essere fatto in sedia a rotelle in totale comodità. Se scegliete di fare il percorso in bicicletta, alla prima uscita (Tuñón) troverete negozi di noleggio con tutti i mezzi di trasporto che abbiamo già menzionato per facilitare il vostro percorso. Non dimenticate che se prendete il vostro animale domestico come compagno di viaggio, dovreste essere preparati con acqua lungo la strada. E se il tuo amico peloso è tranquillo o anziano, puoi noleggiare un carrello per trainarlo (dalla bici) per quelle parti del viaggio in cui si stanca.
Si può iniziare il percorso nella zona ricreativa di Tuñón (Km. 18), a Villanueva (Km. 23), Proaza (Km. 26) o da Caranga (km 31).
Sezioni in cui è diviso il percorso
Opzione 1: da Tuñón a Cueva Huerta.
All’inizio, camminerete lungo il fiume Trubia dalla sua riva sinistra per circa 3,5 km con una piccola biforcazione che vi farà cambiare lato fino ad arrivare ad un ponte di pietra. Questo ponte medievale in pietra indica che siete arrivati a Villanueva e che tornerete sul lato sinistro del fiume. 1,5 km dopo, si arriva alla zona ricreativa di Proaza (l’attrazione principale del sentiero) dove gli orsi Paca e Molina vivono in semi-libertà.
Raccomandano che se si vuole godere della loro vista, si dovrebbe pianificare di arrivare verso mezzogiorno. Dato che gli orsi vengono nutriti in questo periodo, questo è il momento in cui si può meglio vederli a contatto con l’uomo. Dopo questa deliziosa sosta per gli amanti degli animali, 4 km più avanti troverete un bivio. Ti permetterà di decidere se vuoi andare a Entrago (che è a 10 km in più) o se vuoi andare a Santa Marina (16 km). Dobbiamo segnalare che l’ultima opzione permette di estendere il percorso per godere di un bacino con un’area ricreativa chiamata Valdemurrio.
Qui puoi noleggiare canoe e rendere completa la tua esperienza sportiva. Al chilometro 6 di questa sezione avrete raggiunto Proaza, qui vedrete una centrale idroelettrica che funziona da una meravigliosa cascata. E poi, 4,5 chilometri più avanti è dove i sentieri del Sentiero dell’Orso si biforcano veramente. Prendendo il sentiero a destra, al chilometro 20 si può riposare in una zona preparata per questo scopo e recuperare le forze per continuare. Ancora 9 chilometri e sarete arrivati a Cueva Huerta.
Opzione 2: da Proaza a Teverga.
La distanza totale è di 14 km e si stima che ci vogliano circa 4 ore, è stato aperto nel 1996. Si passa attraverso la Sierra de Caranga, Peña Armada, Sillón del Rey e la gola di Peñas Together.
Opzione 3: da Proaza a Quiros.
Distanza totale di 8 km e 4 ore. Questo percorso termina a Sta marina. È stato inaugurato nel 1999 e inizia dopo la gola di peñas juntas, passando per il villaggio di Caranga de abajo (Proaza).
Sappiamo che il percorso può sembrare un po’ complicato nella sua spiegazione di base, quindi vogliamo che tu conosca alcuni punti che ti faranno decidere di prendere questa strada. In primo luogo, è perfettamente segnalato con chiarimenti costanti su entrambe le direzioni e sulle precauzioni da prendere. In secondo luogo, non abbiamo discusso il meraviglia naturale che avremo davanti agli occhi. Dai salmoni nel fiume alle gallerie foderate di muschio al verde che riempie il magico paesaggio del sentiero degli orsi. Non ve ne pentirete se siete amanti della natura, soprattutto se siete interessati a conoscere i famosi orsi e la loro storia. Su con la vita!
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