Informazione
Ora siamo davvero nel cuore del Costa da Morte e la Via dei Fari. Ancora lunghe spiagge, dune da “surfare”, strane formazioni rocciose, naufragi, un faro cattivo,… una tappa di chilometraggio abbordabile che darà molto di cui parlare, e che ci porta da Arou alla città di Camariñas in A Coruña, con alcune salite i cui paesaggi compenseranno il nostro sforzo.
Lasciamo Arou e ci lasciamo alle spalle le spiagge di Area de Arou, Braña de Lazo e Lobeiras per arrivare al porto di Santa Mariña, in direzione di Camariñas. Continuiamo ad avanzare e arriveremo a uno dei punti più emblematici del Cammino dei Fari, Monte Branco e il suo sistema di dune, che danno una vista panoramica e un passaggio alle affascinanti spiagge di Trece.
Attraversiamo le diverse spiagge che la compongono e poco dopo arriveremo al Cimitero degli inglesi.
Il cimitero inglese, dove gli abitanti della zona seppellirono i marinai inglesi della torpediniera britannica HMS Serpent il 10 novembre 1890. Non solo questo naufragio, ma altri 7 e 245 vittime si contano nella tragica storia di questo tratto di costa, di fronte alla pericolosa Punta do Boi, che presiede questo Capo Tredici. Infatti, qui troveremo diverse croci e monumenti in onore di tutti i defunti.
A proposito, siamo al 100° chilometro di questo Camino de los Faros, proprio a metà strada.
Le formazioni rocciose che troveremo in questa sezione ci trasporteranno in paesaggi di pianeti sconosciuti, e suggeriranno forme riconoscibili, come la Pietra dell’Orso che troveremo dopo il piccolo Reira Beach. Altre spiagge, Area Longa, Balea e Pedrosa ci condurrà all’emblematico Faro di Vilán, il cui originale fu costruito nel 1854, ma quello che vediamo oggi, dopo varie riforme, fu costruito nel 1896, inaugurato come primo faro elettrico in Spagna, e come risultato del già citato naufragio del Serpente.
Lasciamo Capo Vilán costeggiando un allevamento di pesce, abituale nella zona, e poi saliamo all’Eremo di Nuestra Señora del Monte, passiamo per la Spiaggia del Lago, il piccolo Faro da Viulleira, il Faro del Castello e lo stesso Castello di Soberano, una fortezza marittimo-terrestre costruita nel XVIII secolo e che purtroppo non è nel suo migliore stato di conservazione. Così arriviamo al porto e villaggio di Camariñas, famoso per il suo tradizionale merletto a tombolo fatto a mano, e che ci offrirà tutti i tipi di servizi.
Da prendere in considerazione.
Vi consigliamo vivamente di godervi questa tappa il più possibile, e di pianificarla prima di lasciare Arou, poiché nel cammino che ci separa da Camariñas, vi consigliamo di andare poco a poco, fermandovi a contemplare le sue viste panoramiche e a conoscere la sua storia. Stiamo iniziando la seconda metà di questo Cammino e dobbiamo approfittarne.
Luoghi di interesse.
- Duna di Monte Branco (sul percorso).
- Cimitero degli inglesi (sul percorso).
- Eremo di Nuestra Señora del Monte (sul percorso).
- Fortezza marittimo-terrestre del Sovrano (sulla rotta).
- Museo del Merletto di Camariñas (sul percorso).
- Museo La Conservería de 1884 a Camariñas (sul percorso).
- Spiagge e fari.
Gastronomia.
- Prodotti ittici in scatola.
- Pesce.
- Frutti di mare.
- Torta di cozze.
- Fagioli con vongole.