Fare il Cammino di Santiago non è solo una cosa buona, è qualcosa di straordinario, lo sappiamo. Buono per il corpo e, soprattutto, per la mente. Questo è confermato da un recente studio condotto con il nome di Progetto Ultreya, i cui risultati scientifici confermano ciò che già sapevamo, che il Cammino di Santiago è un’esperienza straordinariamente positiva per il benessere psicologico. Vediamo più in dettaglio cosa dice questo studio psicologico condotto da esperti che ci mostra l’impatto del Cammino di Santiago sulla nostra salute mentale.

I benefici dell’escursionismo nella tua vita quotidiana migliorano la tua salute fisica e mentale
Gli obiettivi, il metodo e il campione da studiare
Gli obiettivi di questo studio, come mostrato sul sito del Progetto Ultreya, sono due: valutare i cambiamenti associati alla peregrinazione nelle route e tappe jacobeo su varie misure di salute mentale e benessere psicologico da un lato, e dall’altro, confrontare gli effetti a breve termine della peregrinazione rispetto a una vacanza “standard” (senza peregrinazione).
Il metodo utilizzato è un questionario con diverse domande, iniziando, ovviamente, con dati personali, come età, stato civile, livello di istruzione, paese, ecc., sebbene siano dati anonimi. Si tratta di uno studio longitudinale osservazionale con 3 valutazioni nel tempo: pre-cammino, post-cammino e follow-up dopo tre mesi. L’inizio dello studio è stato a luglio 2017 e si è concluso a gennaio 2020. Ovviamente, per condurre lo studio è stata necessaria la partecipazione disinteressata di centinaia di pellegrini con profili diversi.
Molti pellegrini decidono di fare il Cammino come cura mentale
Così, lo studio, guidato dal Dottore in Psicologia della Salute Albert Feliu Soler, dell’Università Autonoma di Barcellona, ha coinvolto un campione di 444 pellegrini per lo studio generale, nonché 100 turisti non pellegrini per uno studio comparativo dei benefici psicologici che generano le vacanze normali e le vacanze da pellegrino.
I risultati sono chiari: il Cammino guarisce
Sì, sulla pagina principale del sito puoi vedere i risultati, così come il campione e il profilo predominante dei pellegrini intervistati, di cui il 48% ha fatto il Cammino di Santiago Francese. Come risultato generale, sono interessanti tre variabili: disagio emotivo, stress e soddisfazione nella vita. Lo studio rivela che la peregrinazione si traduce in un impatto molto positivo a livello psicologico, poiché sono stati osservati miglioramenti significativi in tutte le variabili studiate, sia dopo aver completato il Cammino che tre mesi dopo.
Camminare per ore ha più benefici di quanto puoi immaginare
Inoltre, i partecipanti allo studio che hanno fatto il Cammino di Santiago, rispetto a quelli che hanno goduto di una “vacanza standard”, non pellegrina, hanno mostrato miglioramenti indiscutibilmente superiori nella maggior parte delle variabili valutate.
In definitiva, fai il Cammino!
Esatto caro lettore, non lo diciamo solo noi, ma lo dice la Scienza: la peregrinazione nel Cammino di Santiago genera benefici a breve e medio termine in molte variabili di salute mentale e benessere psicologico, e inoltre molto di più rispetto a una vacanza al mare o in un’altra destinazione che non sia la via jacobea. Inoltre, e qualcosa che sappiamo per esperienza diretta, molti dei pellegrini che fanno il Cammino di Santiago raccontano al loro ritorno a casa che questa è stata un’esperienza “terapeutica”, e questi risultati forniscono evidenze scientifiche a questa impressione.
Come abbiamo già fatto noi, puoi partecipare allo studio, sarà una buona scusa per fare il Cammino di Santiago presto. Te lo garantiamo noi e la Scienza: il Cammino di Santiago non è solo ottimo per il tuo benessere psicologico, ti cambia anche la vita, e conosciamo molti casi di pellegrini che lo confermano. Ti invitiamo a sperimentarlo, così come tutto l’impatto positivo che vivrai a livello psicologico nella tua vita, che farà bene a te e a tutti quelli che ti circondano.
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