Le cattedrali e le chiese più impressionanti del Cammino di Santiago

Qualsiasi esperto d’arte sarà d’accordo con noi nel dire che l’architettura medievale non sarebbe stata la stessa senza il Cammino di Santiago. Ad esempio, la stessa cattedrale di Santiago de Compostela è, di per sé, un’innovazione nell’arte medievale: la chiesa di pellegrinaggio. Oltre a essa, lungo le vie jacobee troveremo molti altri esempi di templi che hanno molto da raccontare. Pertanto, andremo a visitare le cattedrali e le chiese più impressionanti del Cammino di Santiago.

L’origine del Cammino di Santiago è legata alla religione

Cattedrale di Santiago de Compostela

La Cattedrale di Santiago de Compostela è, per ovvie ragioni, la più importante, in quanto ospita le reliquie dell’Apostolo Santiago ed è l’origine di tutto. Pertanto, non è solo una cattedrale, essendo la sede della diocesi, ma è anche una basilica, in quanto contiene reliquie. Situata nel centro storico di Santiago de Compostela, presiedendo la Plaza del Obradoiro, è la meta e il chilometro 0 di tutte le vie jacobee.

Le reliquie dell’Apostolo furono scoperte intorno all’anno 813 in un piccolo mausoleo di epoca romana sul monte Libredón. A seguito di questo evento, il re Alfonso II “il Casto” ordinò la costruzione della prima cappella di pietra e fango accanto al mausoleo. Nell’anno 834, la cappella divenne sede episcopale. Intorno a essa si stabilirono i primi abitanti e i monaci benedettini.

Nel IX secolo, il re Alfonso III costruì un tempio maggiore, che fu distrutto nel 997 dal capo musulmano Almanzor. Nel 1003, il vescovo San Pedro de Mezonzo ordinò la sua ricostruzione in stile preromanico.

Ricreazione della facciata principale e della cattedrale in epoca medievale

Infine, nel 1075 iniziarono a costruire l’attuale cattedrale romanica grazie alla ricchezza e all’importanza dei pellegrinaggi. Il re Alfonso VI e l’arcivescovo Diego Gelmírez promuovevano questa costruzione. Il Maestro Mateo, famoso scultore, completò gli ultimi tratti delle navate, le torri occidentali e il Portico della Gloria. Così, la costruzione romanica della cattedrale fu considerata completata nei primi anni del XIII secolo.

Col tempo, furono aggiunti elementi gotici, rinascimentali e barocchi, anche se la struttura delle navate rimase quasi intatta. Da segnalare, la Torre dell’Orologio, il chiostro rinascimentale, l’involucro barocco dell’intero complesso e, naturalmente, la sua impressionante facciata principale del 1750.

Modello di tempio di pellegrinaggio

La pianta della cattedrale è a croce latina con tre navate, transetto, cupola sul crocicchio e un altare maggiore con deambulatorio e girolo. Questo disegno globale e quest’ultimo elemento, intorno all’altare, alla tomba e al camerino dell’Apostolo, dove si abbraccia la sua statua, sono un’innovazione. E infatti questa cattedrale romanica è stata progettata per essere un grande luogo di pellegrinaggio, cioè per accogliere folle di pellegrini. Questo deambulatorio permette il transito dei pellegrini per visitare la tomba, come accade ancora oggi. Inoltre, le sue grandi dimensioni e la tribuna sopra le navate laterali permettono di dare rifugio ai pellegrini, che un tempo dormivano all’interno.

La pianta della cattedrale di Santiago de Compostela è un modello di chiesa di pellegrinaggio

La cattedrale è circondata da quattro piazze orientate come una bussola, con l’Obradoiro situata a ovest. A nord, Azabacherías, presenta una facciata rifatta nel XVIII secolo, mentre Platerías, a sud, è l’unica facciata romanica che conserviamo. Infine, a nord, la Plaza de la Quintana ospita la Puerta Santa, che si apre solo in Anno Santo, e la torre della Berenguela.

Cattedrali da visitare sul Cammino Francese

Il Cammino Francese, come principale via di pellegrinaggio a Santiago, è un libro aperto di storia dell’arte. Conosciamo le cattedrali che possiamo visitare sulla via francese.

Cattedrale di Burgos

La cattedrale di Santa María de Burgos, nel centro storico della città, è il primo rappresentante dell’architettura gotica in Spagna. Dedicata alla Vergine Maria, ha incorporato diverse correnti artistiche nel corso della storia, principalmente rinascimentali e barocche.

Esterno della cattedrale di Burgos

Con pianta a croce latina, la costruzione della cattedrale iniziò nel 1221 con modelli gotici francesi. Presenta due fasi distinte: il gotico classico dei secoli XIII e XIV, e il gotico fiammeggiante, guidato dalla famiglia Colonia. La sua costruzione, nel corso di quattro secoli, riflette il genio creativo di architetti, scultori e artigiani.

Tra gli elementi degni di nota possiamo citarne diversi. Le guglie della facciata principale, il tiburio, la Cappella dei Constabili di Castiglia, la Scala Dorata e le porte del Sarmental e della Coronería sono alcuni di essi. Tuttavia, è importante notare che ospita la tomba del Cid e di sua moglie doña Jimena, integrandosi così nella storia della Reconquista di Spagna.

Ma la stella è forse l’orologio Papamoscas, un automa del XVIII secolo che sostituisce uno del XVI secolo, anche se documentato in epoca medievale. Ogni ora, apre la bocca e muove il braccio per far suonare una campana. Situato a 15 metri di altezza, nella finestra sopra il triforio della navata maggiore, è una figura a mezzo busto vestita in abiti di corte.

Dichiarata Patrimonio Mondiale dall’UNESCO nel 1984, è l’unica cattedrale spagnola che possiede questa distinzione indipendentemente dal centro storico nel suo insieme.

Cattedrale di León

Nel centro storico di León troviamo questa cattedrale, il primo monumento in Spagna a essere dichiarato Bene di Interesse Culturale, precisamente nel 1844. È conosciuta come Pulchra Leonina, la “Bella Leonese”, forse per il carattere etereo e leggero che le sue vetrate apportano al complesso.

Costruita in stile gotico su un sito con molta storia tra il 1205 e il 1301, l’edificio ha una pianta basilicale cruciforme. Si dice che sia “la cattedrale più francese di Spagna”, poiché ha molta influenza del gotico radiante francese.

Le vetrate della cattedrale di León danno un carattere immateriale al tempio

Molte leggende girano intorno a essa, come la leggenda della talpa. Si dice che una piccola talpa maligna distruggesse ogni notte ciò che era stato costruito durante il giorno. I leonese, molto arrabbiati, la aspettarono di notte e la catturarono. Si dice che la pelle di quella talpa sia appesa all’interno dell’edificio.

Cattedrale di Santo Domingo de la Calzada

Questa cattedrale, dedicata al Salvatore, si trova nel centro storico di Santo Domingo de la Calzada. Costruita nel XII secolo, nel XIII secolo acquisì il carattere di cattedrale, e ebbe riforme e aggiunte successive. Iniziata in stile romanico, il gotico è presente anche in gran parte del complesso

Con pianta a croce latina, si distingue per il suo deambulatorio che, come avviene a Compostela, è una caratteristica dei templi di pellegrinaggio. Nel corrispondente transetto, a destra, si erge la tomba di Santo Domingo, del XVI secolo. Come accade con molte costruzioni medievali, in essa si possono vedere più di 30 marchi di scalpellino sparsi per i muri dell’edificio.

Cattedrali e chiese da non perdere sul Cammino Portoghese

Anche il Cammino Portoghese ha molta storia e tradizione, e non mancano templi meritevoli che evidenziamo di seguito.

Chiostro della cattedrale di Tui

Cattedrale di Tui

Situata nel centro storico della città di confine di Tui, questa cattedrale si erge su un promontorio. Essendo in una città di confine, l’edificio possiede elementi merlati che parlano del suo passato difensivo.

Costruita nel XII secolo in stile romanico, spicca la sua facciata gotica, del XIII secolo, poiché è uno stile poco comune in Galizia. Con pianta a croce latina, si ispira alla cattedrale di Santiago. Tra i suoi elementi romanici, si distinguono il lavoro di scultura dei capitelli delle colonne.

Basilica di Santa María la Mayor di Pontevedra

Questa basilica, situata nel centro storico di Pontevedra, fu costruita nel XVI secolo in stile gotico isabellino, con elementi platereschi. Da segnalare che la sua costruzione fu promossa dal Gremio de Mareantes della città, il più antico gremio di Spagna dedicato al mare. Con pianta basilicale, da notare che sulla sua facciata si trovano i busti di Cristoforo Colombo e Hernán Cortés, situati ai lati del rosone.

Quali cattedrali posso vedere sul Cammino Primitivo

Il Cammino Primitivo, la cui storia lo colloca come la prima delle vie jacobee, offre anche esempi squisiti di architettura religiosa.

Cattedrale di Oviedo

Cattedrale di Oviedo

Situata nel centro storico della capitale asturiana, è conosciuta come Sancta Ovetensis per la quantità e qualità delle reliquie che ospita. Costruita a partire dal XIII secolo in stile gotico, ha una pianta a croce latina e aggiunte successive.

Da segnalare la Cámara Santa, una cappella palatina che fa parte del complesso e che ospita reliquie molto importanti. L’Arca Santa, il Santo Sudario, la Croce della Vittoria, la Croce degli Angeli e l’Arca delle Agate sono alcuni esempi.

Oltre a essere l’inizio del Cammino Primitivo, è anche la meta dei pellegrini del Camino del Salvador, che inizia a León.

Cattedrale di Lugo

Questo edificio, situato nel centro storico della città di Lugo e all’interno della sua cinta muraria romana, ha una fondazione romanica. La sua costruzione iniziò nel XII secolo, anche se ha aggiunte successive e di altri stili, come si vede nella sua facciata neoclassica.

Con pianta a croce latina, il tempio detiene il privilegio papale di esporre permanentemente il Santissimo Sacramento. Si distingue anche l’immagine della Vergine degli Occhi Grandi, patrona della città.

Altri gioielli da non perdere

Sulla Vía de la Plata, sul Cammino Sanabrese o sul Cammino del Nord troviamo anche esempi di costruzioni religiose impressionanti.

Esterno della cattedrale di Siviglia

Cattedrale di Siviglia

Eretta nel centro storico di Siviglia, già nel XII secolo esisteva come grande moschea, poiché a quel tempo i musulmani dominavano Al-Andalus. È nel XV secolo che il Capitolo decide di costruire un tempio cristiano in stile gotico. È la più grande cattedrale di questo stile nel mondo e la terza più grande di tutta la cristianità. Come elemento distintivo, tra molti altri, spicca la sua torre e campanile mitico nello skyline della città, la Giralda di Siviglia.

Cattedrale di Ourense

Situata nel centro storico di Ourense, fu costruita tra i secoli XII e XIII in stile romanico e gotico, con riforme e aggiunte successive. Di visita imprescindibile è il suo Pórtico del Paraíso, di chiara influenza del Pórtico della Gloria compostelano anche se realizzato un secolo dopo. Qui troviamo anche una statua seduta di Santiago che presiede il trumeau.

Cattedrale di Bilbao

Situata nel centro storico della città, la sua costruzione risale ai secoli XIV e XV, con riforme e aggiunte successive. In stile gotico, ha una pianta basilicale e si distingue per le sue piccole dimensioni per essere una cattedrale. Va menzionata la sua Porta dell’Angelo, tradizionalmente conosciuta come Porta dei Pellegrini, e infatti una conchiglia di capasanta corona questo accesso.

Al termine del Cammino di Santiago potrai avere la fortuna di vedere volare il Botafumeiro nella cattedrale di Santiago

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