Informazioni su A Gudiña
Se ti sei mai chiesto dove inizia la Galizia? Sicuramente questa è una delle risposte più precise. Questa località galiziana rappresenta non solo l’entrata in Galizia dal Cammino di Sanabrés, ma anche l’entrata in questa comunità autonoma da qualsiasi punto del sud del paese.
A Gudiña è il primo villaggio galiziano sulla Via Mozarabica È una porta d’accesso al meraviglioso ambiente naturale della Galizia, così come una grande tendenza alla neve nei mesi più freddi, quindi se viaggi in inverno, prepara i tuoi vestiti caldi.
Inoltre, A Gudiña non solo rappresenta un’entrata in Galizia, ma è anche la prima decisione che dovrete prendere una volta arrivati a questo punto. Prenderete la forchetta per Laza, dove si dice che sia la tappa più bella in termini di paesaggio? O continuerete verso Verín, che è una tappa più semplice ma meno attraente?
Cosa vedere e fare a A Gudiña
Cappella di San Martiño
Questa famosa cappella romanica galiziana risale al XVII secolo e ha una semplice struttura a navata unica. Si distingue per i contrafforti che sostengono il peso della volta e per la sua ornamentazione esterna con stemmi e una rappresentazione del Beato Sebastián de Aparicio.
Chiesa di San Pietro
Questa chiesa, anch’essa costruita nel XVII secolo, si caratterizza per la sua facciata principale e lo stile architettonico rurale galiziano, così come le pale d’altare e il fonte battesimale all’interno.
Zona panoramica di A Gudiña
Un centro d’interpretazione con due mostre permanenti di prodotti alimentari della zona e una di artigianato galiziano, oltre a varie mostre temporanee di arte e artigianato.
Festività di A Gudiña
Il momento migliore per visitare A Gudiña è il 24 agosto, quando si svolgono le feste del patrono di A Gudiña, con vari eventi religiosi, e una verbena con eventi di musica tradizionale e vari eventi sportivi.
Molto interessante è anche la festa del Beato Sebastian de Aparicio, che è il patrono dell’automobile. In questo giorno spicca la benedizione dell’automobile. Che curiosità!