Informazioni su Granja de Moreruela
Il piccolo villaggio di Granja de Moreruela è uno dei villaggi più affascinanti di Zamora, e anche uno dei meno conosciuti. Situato nella regione di Tierra de Campos, è uno dei punti più importanti dell’Itinerario dell’Argento. Qui il pellegrino deve decidere se continuare fino ad Astorga, collegandosi con il Cammino Francese. O al contrario, si preferisce prendere il Camino Sanabrés fino a Santiago de Compostela.
La storia di questo villaggio è strettamente legata a quella del suo monastero. Anticamente chiamata Santa Eugenia, fu testimone della creazione di questa, e fu incorporata al termine di Moreruela dopo i progetti di creazione di diversi re durante il Medioevo. Tuttavia, questa località non divenne parte della provincia di Zamora fino al XIX secolo. Con lo smantellamento di Mendizábal, il monastero di Santa María de Moreruela fu venduto a privati, e sia l’abate che i suoi monaci furono perseguiti per disaffezione al regime.
Cosa vedere e fare a Granja de Moreruela
Monastero di Santa María de Moreruela
Questo antico convento del XII secolo situato vicino al comune di Granja de Moreruela apparteneva all’ordine cistercense, ceduto dal re Alfonso VII affinché i monaci potessero sfruttarlo. Anche se in rovina, oggi questo magnifico monastero è riconosciuto come Bene di Interesse Culturale e consiste in una pianta con tre navate e un transetto. Ha anche un coro con presbiterio e una cappella principale semicircolare da cui si dipartono altre sette cappelle.
Centro d’interpretazione cistercense
Questo edificio di origine moderna è opera di Leocadio Peláez Franco, realizzato in acciaio e vetro. Ospita al suo interno una collezione di elementi che mirano a trasmettere e diffondere la storia dell’Ordine Cistercense, tra i quali troveremo resti archeologici, rappresentazioni in scala e altri.
Vacanze di Granja de Moreruela
Senza dubbio il momento migliore per visitare questa città di Zamora è il 25 aprile, quando si celebra la Romería de la Pedrera. In questa festa la gente del posto viene sulle rive del fiume Esla, e festeggia con la gastronomia tipica della zona, e accompagna questo giorno con attività sportive, religiose e ricreative.