Informazione
Ultima tappa del Cammino Portoghese, per cui si consiglia di lasciare Padrón la mattina presto per sfruttare al massimo la giornata a Santiago de Compostela. Oggi troverete un’alta densità di aree edificate. Oggi troverete un’alta densità di aree edificate, a conferma del fatto che state raggiungendo il traguardo. La caratteristica più rilevante di questo stadio, oltre al Cattedrale di Santiago nel cimitero, sotto un ulivo, si trova l’umile tomba di Camilo José Cela. Il percorso continua attraverso i comuni di Teo e Ames fino a raggiungere la tanto desiderata Plaza del Obradoiro.
Il primo punto di riferimento dell’emozionante viaggio di oggi verso Santiago de Compostela è la monumentale collegiata di Iria Flavia, la prima chiesa parrocchiale in cui metteremo piede dopo aver lasciato il centro di Padrón. Dopo una sosta per contemplare questo monumento significativo, il nostro percorso continua attraverso piccoli villaggi e quartieri che seguono il corso della strada N-550 e la linea ferroviaria. In alcune occasioni, dovrete attraversare i binari della ferrovia, quindi dovrete prendere ulteriori precauzioni.
Un Escravitude è il prossimo punto di riferimento che raggiungeremo. Qui, possiamo visitare il Santuario costruito nel XVI secolo sulla cosiddetta “Fonte Santa”. Come in tanti altri punti lungo la strada, questo posto ha una leggenda da raccontare. Si dice che le acque della Fonte Santa guarirono un pellegrino che soffriva di ipopresia nel suo cammino verso Compostela. Dopo tre giorni, l’uomo guarì miracolosamente ed esclamò:“Grazas Virxe, por librarme da Escravitude do meu mal” (tradotto in spagnolo come: grazie Vergine, per avermi liberato dalla schiavitù del mio male); e da qui viene il toponimo A Escravitude. Continuiamo il nostro viaggio, facendo estrema attenzione tra i tratti di asfalto e gli incroci sui binari della ferrovia.
Il prossimo punto di riferimento è A Picaraña, dove si può approfittare dell’opportunità di fare una sosta di ristoro tecnico.
Dopo la breve pausa, inizia la parte più dura della tappa: le salite. Ci dirigiamo verso Faramello e Teo lungo sentieri in salita. A questo punto possiamo fare una piccola deviazione sulla strada per Castro Lupario, conosciuto anche come Castro de Beca. Si crede che questo insediamento castrexo fosse la casa della mitica regina Lupa, che appare nel Codex Calixtinus.
Il prossimo punto della nostra avventura ci avvicina alla fine imminente. Passeremo per Osebe prima di entrare a O Milladoiro. Qui possiamo già vedere un forte cambiamento nel paesaggio che annuncia la periferia dello spazio urbano della città. Santiago de Compostela. Infine, entriamo a Santiago de Compostela attraverso il mitico quartiere di Conxo, un luogo che un tempo era un’entità municipale a sé stante, finché non fu inghiottito e annesso dalla crescita della capitale galiziana. A questo punto, puoi fermarti a visitare la chiesa di Santa María, situata nell’alameda del quartiere.
Cari amici, la fine sta già facendo il conto alla rovescia di minuto in minuto. Basta percorrere le vie Sánchez Freire, García Prieto, Rosalía de Castro e Rúa do Franco per trovarsi di fronte all’imponente facciata della Cattedrale di Santiago nella Plaza del Obradoiro.
Congratulazioni pellegrino, ce l’hai fatta!
Sei a Santiago de Compostela, la città dove la pioggia è arte. Dopo aver timbrato la tua credenziale in ogni tappa e aver ritirato la tua Compostela, dopo tutto lo sforzo che hai fatto, è il momento di goderti la città, te la sei guadagnata. Ci auguriamo che vi piaccia passeggiare per il centro storico, gustare una birra fresca accompagnata da una deliziosa tapa, ballare e cantare in una foliada, o assaggiare alcuni dei suoi liquori tradizionali, tra le mille e una cosa che questa piccola ma grande città ha da offrire.
Considerare
Non dimenticate di prendere il vostro Compostela presso l’Ufficio di Accoglienza del Pellegrino in Santiago si trova sulla Rúa Carretas, a cui si accede dalla Plaza del Obradoiro attraverso la Rúa Costa do Cristo, e sebbene sia aperto dalle 12:00 alle 16:00, si consiglia di partire presto per una passeggiata dalla Plaza del Obradoiro. Padrón e andare in tempo per evitare le code.
La messa del pellegrino viene celebrata ogni giorno alle 12:00 e alle 18:00.
Luoghi di interesse
- Chiesa Collegiata di Iria Flavia
- La cattedrale di Santiago de Compostela
- Monastero di San Martín Pinario – Santiago de Compostela
- San Domenico di Bonaval – Santiago de Compostela
- Mercato Abastos – Santiago de Compostela
- Facoltà di Geografia e Storia – Santiago de Compostela
- Ostello dei Re Cattolici – Santiago de Compostela
Piatti tipici
- Zorza
- Raxo
- Lacón con cime di rapa
- Pesce e frutti di mare
- Carni di vitello galiziane
- Vini a denominazione d’origine
- Liquori dopo cena: liquore al caffè, erbe, vinaccia bianca, crema…
Fotografie
Ostelli
Ostello del Seminario Minore
Direzione: Avenida Quiroga Palacios, s/n. 15702 Santiago de Compostela.
Telefono: (+34) 881 031 768
Email: [email protected]
Web: Non disponibile
Ostello dei pellegrini a Padrón
Direzione: Costanilla do Carmen, s/n 15900 Padrón
Telefono: +34 673 656 173
Email: Non disponibile
Web: Non disponibile