Ciao a tutti i cari pellegrini! Ora che il 2020 è finito e con esso l’atipica stagione del Camino de Santiago, possiamo sederci e fare un bilancio. In questo post vogliamo condividere con voi le esperienze che abbiamo avuto in quest’ultima stagione atipica segnata dal coronavirus. Vorremmo anche informarvi sulla situazione attuale e su ciò che ci si aspetta in questo nuovo Xacobeo 2021.

Qual è stata l’esperienza del 2020?

Non vogliamo iniziare la nostra valutazione del 2020 senza prima ringraziare tutti gli operatori sanitari e altri professionisti che sono stati e sono in prima linea nella battaglia contro il coronavirus per tutto questo tempo.

La verità è che anche se il 2020 è stato un anno difficile per tutti, oggi vogliamo sottolineare la forza della società e la capacità di adattarsi alle nuove circostanze. Per quanto riguarda il Camino de Santiago, l’anno passato è stato un anno molto diverso per tutti. Tuttavia, abbiamo imparato molte cose e tutti coloro che fanno parte della grande famiglia del Camino hanno fatto la loro parte per fornire sicurezza e calore a tutti i pellegrini. Inoltre, le misure attuate dagli alloggi e dai protocolli turistici si sono dimostrate efficaci.

Tutte le nazionalità sul Cammino

Qual è la situazione attuale del coronavirus?

La situazione attuale, dopo le vacanze di Natale, ha provocato un notevole aumento dei casi. Pertanto, dal team di Viajes Camino de Santiago vi chiediamo pazienza e responsabilità nelle prossime settimane. Siamo sicuri che questa orribile situazione finirà presto e potremo riabbracciarci più forti che mai.

Nella situazione pandemica, c’è una pietra miliare tra il 2020 e il 2021 che alla fine porterà alla vittoria sul coronavirus nei prossimi mesi. Stiamo parlando del lancio delle prime vaccinazioni.

Nonostante il sollievo che tutti abbiamo provato con l’inizio delle vaccinazioni, dobbiamo essere consapevoli che non è ancora finita. Per questi motivi, nelle prossime settimane saranno frequenti le chiusure perimetrali dei comuni galiziani più colpiti dal coronavirus, come Santiago de Compostela, o i punti di partenza del Cammino, come Tui. L’inasprimento delle restrizioni continuerà probabilmente, a seconda degli sviluppi, fino all’inizio di marzo. Per questi motivi, se state pensando di fare il percorso, per evitare sorprese vi consigliamo di pianificare dall’inizio della primavera in poi.

credenziale della maschera del coronavirus

L’alloggio e il ritorno alla strada

La maggior parte degli alloggi lungo il percorso è attualmente chiusa. Con l’eccezione di alcuni hotel e ostelli situati nelle città. A seconda della situazione epidemiologica, si prevede che gli alloggi sul percorso saranno riaperti per l’apertura della stagione Xacobeo 2021 all’inizio della primavera. Quindi, se gli sviluppi sono favorevoli, la Porta Santa comincerà probabilmente a ricevere i primi pellegrini dell’anno a partire da marzo.

Cosa possiamo aspettarci da questo Xacobeo 2021?

È quasi certo che non abbandoneremo le maschere sul Camino de Santiago nel 2021. Dovremo tutti continuare a rispettare le misure sanitarie imposte per non diffondere il coronavirus, poiché non si prevede che tutta la popolazione sia vaccinata entro la primavera e l’estate. Una cosa da tenere a mente è che anche se siete stati vaccinati, dovrete comunque rispettare le misure di protezione fino a quando una parte significativa della popolazione non sarà stata vaccinata.

monumento in pietra di Elías Valiña

L’estensione del 2022

Ognuno sta vivendo questa situazione in modo diverso. Alcuni sono stufi, annoiati, stanchi della situazione… altri sono anche stufi e hanno ancora molta paura di ammalarsi, alcuni si sono ritirati più in se stessi del solito, altri ancora possono avere postumi che richiedono l’aiuto di terapeuti per tornare alla propria normalità. Per queste ragioni sappiamo che è probabile che molte persone non oseranno fare il pellegrinaggio nel 2021.

Se non ti senti forte quest’anno, non preoccuparti, il Papa ha approvato l’estensione dell’Anno Santo fino al 2022 compreso. Quindi sapete, il pellegrinaggio nel 2022 avrà ancora lo stesso valore agli occhi della chiesa.

Per il resto, speriamo che la pandemia si evolva favorevolmente nei prossimi mesi e che si possa tornare gradualmente alla normalità. Non sappiamo come sarà questo Xacobeo 2021, ma speriamo sinceramente che sia il miglior anno possibile per tutti. Ultreia!

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