I Peliqueiros sono i protagonisti del Carnevale di Laza, una piccola località nella provincia di Ourense. Questa festa, radicata in tutta la Galizia, è chiamata Entroido in galiziano, e uno dei personaggi tipici è il Peliqueiro di Laza. Ma qual è l’origine di questi personaggi? Qual è il loro significato? Scopri con noi tutto sui Peliqueiros e cogli l’opportunità di conoscerli di persona se decidi di fare il Cammino di Santiago durante il Carnevale.

I veri origini dei Peliqueiros

L‘origine del Carnevale e dell’Entroido in Galizia non è ben documentata, e ci sono teorie che lo collegano a festività celtiche e romane. Celebrato nelle quattro province galiziane, il Carnevale di Ourense è il più famoso, e i protagonisti sono i suoi personaggi. Se a Verín ci sono i Cigarróns, e a Xinzo de Limia ci sono le Pantallas, a Laza si distinguono i Peliqueiros.

I peliqueiros di Laza.

I peliqueiros di Laza corrono e saltano nell’Entroido.

Il nome del personaggio deriva dal termine latino “pellica”, che significa “pelle”. Questa sarebbe la pelle di gatto che copre la parte posteriore della maschera, che oggi è sintetica. Per quanto riguarda l’origine del peliqueiro, una teoria medievalista lo collega alla riscossione delle tasse. Nel XV secolo, i vassalli della zona si ribellarono al signore, il Conte di Monterrei, e non pagavano le loro tasse. Per sottometterli, creò una maschera spaventosa con cui passeggiava per intimidirli e farli pagare.

Questa intenzione riscossiva è più legata al cigarrón di Verín, un altro personaggio con maschera nell’Entroido della Galizia. Come recita il proverbio: “cigarrón lapón, metes os cartos no bolsón“; cioè, “cigarrón goloso, metti i soldi nella borsa”. La somiglianza tra Cigarrón e Peliqueiro è notevole, e ci sono poche differenze nei loro abiti. Date la vicinanza geografica, l’origine di entrambi sarebbe molto legata tra di loro.

In ogni caso, il peliqueiro rappresenta, con gli elementi del suo abito, l’autorità. Con la mitra sulla maschera rappresenta il potere religioso, e con la sua zamarra o frusta, che usa per intimidire, rappresenta il potere civile.

I peliqueiros di Laza.

Un peliqueiro guarda minacciosamente chi non indossa un costume nell’Entroido di Laza.

Ragioni per godersi il Carnevale a Ourense

Il Carnevale di Ourense, con i suoi Peliqueiros come protagonisti a Laza, offre un’esperienza unica che va oltre l’aspetto visivo. Oltre ai personaggi come i Peliqueiros, le strade dei paesi di tutta la provincia si riempiono di colore, processioni e celebrazioni.

Guerre di farrapos (stracci inzuppati di fango), farina e formiche mordaci sono alcuni dei “pericoli” dell’Entroido a Ourense. Naturalmente, è consigliabile andare travestiti, per evitare l’ira dei Peliqueiros.

E come in ogni festa in Galizia, non può mancare il protagonismo della gastronomia. La carne di maiale è al centro di tutte le tavole, e in ogni buon entroido non può mancare un buon cocido (stufato) galiziano, così come dolci, vini e liquori.

Cocido (stufato) di Carnevale.

Un buon cocido (stufato) non deve assolutamente mancare in un Carnevale galiziano.

Deciditi a fare il tuo Camino de Santiago in inverno

Se stai pianificando di fare il Cammino di Santiago in inverno, la stagione di carnevale è un’ottima opzione. Anche se può sembrare una scelta meno comune, questa stagione offre la possibilità di scoprire l’Entroido galiziano attraverso i percorsi jacobei. Tra tutti, il Cammino Sanabrese, passando per Laza, ti offre la possibilità di scoprire e godere del Carnevale di Ourense e della Galizia. Ricorda però di andare travestito e con tanta voglia di divertirti!