Come forse già sapete, ci sono tanti modi per arrivare a Santiago de Compostela quanti sono i pellegrini di diverse origini, dato che il Cammino di Santiago iniziava, nel Medioevo, dalla porta di casa del pellegrino stesso. Oggi, con i mezzi di trasporto odierni, possiamo scegliere da dove partire senza dover percorrere chilometri per arrivare alla basilica giacobina. Tuttavia, è molto suggestivo pensare all’idea di iniziare il Camino da casa. Per questo motivo, oggi vi abbiamo portato un Cammino molto particolare: il Cammino di Santiago in Andalusia.
Se vivi in Andalusia, forse ti piacerebbe fare un pellegrinaggio in questo modo autentico.
Nella Comunità Autonoma dell’Andalusia possiamo identificare diverse strade per Santiago che la attraversano, anche se praticamente tutte si collegano in qualche punto con la principale strada andalusa per Compostela, la Vía de la Plata. Anche se questo percorso è l’itinerario andaluso per eccellenza ed è riconosciuto nelle statistiche del Ufficio del pellegrino di Santiago de Compostela possiamo elencarne altri, come il Cammino Mozarabico, la Via Augusta da Cadice a Siviglia e il Cammino del Sud, ecc. Diamo un’occhiata a ciascuno di loro, vieni?
Il percorso dell’argento
Il Percorso d’argento è forse il più noto degli itinerari che passano attraverso e dall’Andalusia. Infatti, è l’unico che si avvicina di più a Santiago de Compostela prima di spegnersi su un altro itinerario giacobino, cioè il Via francese o il Via Sanabrés. Il suo nome non ha niente a che fare con il metallo prezioso, ma piuttosto con il deriva dall’evoluzione fonetica della parola musulmana ” al-Balath “che significa“marciapiede” o “strada di ciottoli”: infatti, questo percorso si chiama “strada” perché In alcuni tratti corre lungo la magnifica strada romana lastricata del I secolo a.C. che collegava Emerita Augusta (Merida) e Asturica Augusta (Astorga).
Un percorso con una forte giustificazione storica (infatti, è stato uno dei primi a nascere), e percorso da 9.201 pellegrini nel 2019, il 2,65% del totale e in moderato aumento annuale.
In Andalusia questo percorso attraversa la provincia di Siviglia, essendo la sua capitale, Siviglia, il suo inizio ufficiale. Passa per Camas, Santiponce, Guillena, Castilblanco de los Arroyos, El Berrocal, Almadén de la Plata e El Real de la Jara, essendo segnalata con frecce gialle, anche se a seconda della comunità autonoma la segnaletica può essere più completa, come nel caso della Galizia.
Circa 956 km separano Siviglia da Santiago de Compostela. L’Andalusia è molto ricca di patrimonio naturale, culturale e storico. Il paesaggio è dipinto con vigneti, oliveti e antichi pascoli, dove possiamo trovare maiali e bovini (attenzione ai tori!). Nella provincia di Siviglia non troveremo una grande difficoltà nel terreno, anche se c’è qualche salita, essendo adatto ai pellegrini a piedi e in bicicletta. È un percorso con poco traffico e in alcuni punti con pochi servizi, e bisogna tener conto di una raccomandazione molto importante: scegliere bene quando farlo, perché nei mesi centrali dell’estate il caldo può essere soffocante e molto pericoloso. Questo può essere applicato a qualsiasi percorso che attraversa l’Andalusia.
Una divisione delle tappe potrebbe essere:
- Siviglia – Guillena (21 km)
- Guillena – Castilblanco de los Arroyos (18 km)
- Castilblanco de los Arroyos – Almadén de la Plata (28 km)
- Almadén de la Plata – El Real de la Jara (13 km)
La Vía de la Plata arriverebbe a questo punto in Andalusia, dove poi passerebbe nella provincia di Badajoz, in Estremadura, attraverso la quale il Cammino continuerebbe fino a Santiago de Compostela.
Via Mozarabica
Il Cammino Mozarabico di Santiago è un percorso storico nato come Lanecessità della popolazione mozarabica di Al-Andalus, cioè i cristiani in territorio musulmano: con il contesto ostile tra cristiani e musulmani nell’Alto Medioevo, era necessario per andare a Santiago come campione del cristianesimo nella penisola iberica, e da qui lo sviluppo di questo percorso.
È un percorso promosso da istituzioni e associazioni di pellegrini, anche se non ci sono dati statistici di esso nell’Ufficio del Pellegrino di Santiago, forse perché arriva attraverso la Via de la Plata. Gradualmente segnalato, è un percorso che attraversa diversi paesaggi, essendo un insieme di percorsi che partono da diverse città e province dell’Andalusia per collegarsi a Cordoba e poi collegarsi con la Vía de la Plata in Estremadura. Così, può nascere a Malaga, Almeria, Jaen, Granada o anche Cordoba stessa. A seconda di dove volete iniziare, in questo articolo vi diamo un suggerimento di divisione delle tappe.
Via Augusta da Cadice a Siviglia
Considerato come un possibile prolungamento della Via de la Plata da Cadice a Siviglia.Questo percorso, promosso da istituzioni e associazioni di pellegrini, percorre un tratto della Via Augusta che collegava Gades (Cadice), Hispalis (Siviglia), Carthago Nova (Cartagena) e Tarraco (Tarragona), una strada romana che arriva fino alla Francia, essendo, con i suoi 1500 km di lunghezza, la più lunga strada romana della penisola iberica. Un sentiero piatto e facile da percorrere, con una varietà di paesaggi. Per i pellegrini, è un percorso poco conosciuto, anche se è in aumento, e se sei di Cadice sai già come arrivare a Santiago de Compostela.
Le tappe potrebbero essere:
- Cadice – Puerto Real (27 km)
- Puerto Real – Jerez de la Frontera (24 km)
- Jerez de la Frontera – El Cuervo de Sevilla (28 km)
- El Cuervo de Sevilla – Las Cabezas de San Juan (29 km)
- Las Cabezas de San Juan – Utrera (32 km)
- Utrera – Alcalá de Guadaíra (18,5 km)
- Alcalá de Guadaíra – Siviglia (16,6 km)
Strada del Sud
Da Huelva, dove inizia questo percorso, a Santiago de Compostela, hai 995 km di cammino; in Andalusia, camminerai 131 km attraverso la provincia di Huelva. Chiamata anche Ruta de Huelva por la Sierra o Ruta Occidental, si collega con la Vía de la Plata a Zafra (Badajoz). È un percorso poco conosciuto e con pochi servizi, anche se è stato recuperato e segnalato dall’Associazione degli Amici del Cammino di Santiago di Huelva. Con paesaggi molto belli, lascia la costa per andare nella campagna di Huelva, il bacino minerario di Riotinto e il Parco Naturale della Sierra de Aracena e Picos de Aroche.
Una proposta di divisione delle tappe sarebbe questa:
- Huelva – Trigueros (20 km)
- Trigueros – Valverde del Camino (25 km)
- Valverde del Camino – Zalamea la Real (23 km)
- Zalamea la Real – Campofrío (20 km)
- Campofrio – Aracena (22 km)
- Aracena – Cañaveral de León (21 km)
Oltre a queste strade, ce ne sono altre meno conosciute, come la Vía Serrana, il Camino de Antequera e il Camino de la Frontera. In questo link è possibile ottenere maggiori informazioni sul Cammino di Santiago in Andalusia.
Se vivi in Andalusia e vuoi essere un pellegrino “tradizionale”, lasciando la tua casa, puoi farlo. In alternativa, si possono anche fare solo le sezioni giacobine nella bella Andalusia, o anche fare tutto in parti, anno per anno, e con arrivo a Santiago de Compostela. Naturalmente, e un fattore comune a tutti, fate attenzione al caldo: acqua e un cappello o un berretto, così come camminare nelle prime ore e magari in tappe più brevi, vi aiuterà molto a godere al massimo di questi percorsi. Come sempre, siamo qui per renderti il Camino più facile.
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