“Io, Hemann Künig von Vach, voglio, con l’aiuto di Dio, fare un piccolo libro che si chiamerà Il Cammino di Santiago. In esso voglio descrivere strade e sentieri e come ciascuno dei fratelli di Santiago deve procurarsi cibo e bevande, e voglio anche menzionare i reati dei tavernieri”.
La guida della via Künig
Così inizia la guida in versi che il monaco tedesco dell’Ordine dei Servi di Maria (conosciuti come i Serviti) della città tedesca di Vacha, Hermann Künig, scrivendo in tedesco alla fine del XV secolo, raccontava il suo pellegrinaggio a Santiago de Compostela, con il suo viaggio di ritorno dalla Germania. Questo viaggio, noto come la Via Künig, è stato tradotto nella guida pubblicato a Lipsia per la prima volta nel 1495 e che si rivelò un grande successo, in quanto era pubblicato altre quattro volte, quando la stampa era agli inizi.
Non sappiamo se il buon Hermann abbia letto il Codex Calixtinus, probabilmente l’ha fatto, ma la sua intenzione era la stessa di quella del monaco Aymeric Picaud con il suo testo del XII secolo, cioè, fornire ai pellegrini informazioni sul Camino, soprattutto per i suoi compatrioti, anche se con una differenza sostanziale rispetto al Codex Calixtinus: Hermann arrivò a Santiago de Compostela lungo il Cammino Francese, ma facendo un tratto diverso tra San Martín del Camino e Ponferrada, e poi un altro tratto diverso arrivando a Lugo, creando così questo bellissimo percorso: il Via Künig.
Scopriamo di più su questo itinerario che offre un percorso alternativo nei Montes de León e al confine tra León e Galizia, evitando le dure salite a Foncebadón, O Cebreiro e Alto do Poio, soprattutto in inverno, quando la neve rende molto difficile il passaggio.
La Via: 199 km / 9 tappe
Con un totale di 199 km tra San Martín del Camino e Lugo, le tappe potrebbero essere suddivise come segue:
- San Martín del Camino – Porqueros / 25 km (Provincia di León)
- Porqueros – Torre del Bierzo / 21 km (Provincia di León)
- Torre del Bierzo – Ponferrada / 26 km (Provincia di León)
- Ponferrada – Villafranca del Bierzo / 24 km (provincia di León, corrisponde al percorso francese)
- Villafranca del Bierzo – Pedrafita do Cebreiro / 24 km (province di León e Lugo)
- Pedrafita do Cebreiro – As Nogais / 14 km (provincia di Lugo)
- As Nogais – Baralla / 25 km (provincia di Lugo)
- Baralla – O Corgo / 21 km (Provincia di Lugo)
- O Corgo – Lugo / 19 km (provincia di Lugo)
Da Lugo, la Vía Künig segue il Cammino Primitivo e a Melide si unisce al Cammino Francese fino a Santiago de Compostela.
Montes de León
A metà strada tra León e Astorga c’è la città di San Martín del Camino, dove si gira a sinistra per raggiungere Astorga, cosa che Hermann sconsiglia. Nelle sue parole, “se seguite il mio consiglio, girate a destra qui e non dovrete scalare le montagne“. Sono tutti a sinistra. Il mio consiglio è di evitare Rabanal. Così, a San Martín del Camino, Hermann decise di deviare il Cammino Francese in direzione nord-ovest per raggiungere Ponferrada e El Bierzo senza passare per Astorga o salire a Foncebadón (Rabanal del Camino).
Questa alternativa passa per i paesi di Santa Marina del Rey, Benavides, Cogorderos, Zacos, Porqueros, Valbuena de la Encomienda, Villagatón, Brañuelas, Cerezal del Tremor, Torre del Bierzo, Bembibre e infine… Ponferrada. I paesaggi, con un terreno più dolce rispetto al Cammino Francese che passa per queste terre, sono quelli delle valli bagnate dai fiumi Órbigo, Tuerto e Porcos.
Ingresso in Galizia
Una volta in Galizia, precisamente in Pedrafita de O Cebreiro (non il villaggio di O Cebreiro, nel Via francese), la Via Künig si dirige verso Lugo, passando per Come Nogais, Becerreá, Baralla, O Corgo e infine Lugo. Mira ad evitare le montagne di O Cebreiro e la salita all’Alto do Poio a Padornelo.
Nella guida sono elencati molti ospedali e chiese, di cui esistono ancora dei resti. Ciò che colpisce di più sono gli avvertimenti che Hermann dà sui luoghi e le persone che i suoi compatrioti incontreranno lungo la strada.
L’itinerario, non ancora ufficializzato, è allo studio dei comuni coinvolti, e la Xunta de Galicia lo ha segnalato negli ultimi anni.
“Io, Hermann Kunig, […] ho scritto questo piccolo libro che porta il nome di Camino de Santiago. Che Dio mi conceda di non morire mai, se non posso poi essere eternamente con lui”.
Vi invitiamo a conoscerla, e come sempre siamo a vostra disposizione per organizzare la vostra avventura. Ultreia!
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