Domande dei pellegrini
- Agenzia Cammino di Santiago
- Alloggi
- Alloggio e pasti
- Assicurazione di viaggio e assistenza telefonica
- Assistenza 24h
- Camino Celta
- Camminare con il cane
- Cammino d’Inverno
- Cammino del Nord
- Cammino di Finisterre e Muxía
- Cammino di Padre Sarmiento
- Cammino Francese
- Cammino Inglese
- Cammino Portoghese
- Cammino Portoghese lungo la Costa
- Cammino Primitivo
- Cammino Sanabrese
- Cattedrale di Santiago de Compostela
- Documentazione Pratica
- Escursioni in Galizia
- Fare il Cammino di Santiago al proprio ritmo
- Fare il Cammino in gruppo
- Il Cammino da Sarria
- Il Cammino da Tui
- Il Cammino dei Fari
- Il Cammino di Santiago
- Informazioni Generali sul Cammino di Santiago
- Materiale e bagagli fer fare la Via di Santiago
- Monitor Guida Accompagnatore
- Noleggio di Biciclette
- Ostelli
- Percorsi e itinerari del Cammino
- Pianificazione e preparazione di Cammino
- Prenotazioni e Pagamenti del Cammino di Santiago
- Salute e sicurezza sul Cammino di Santiago
- Santiago de Compostela
- Storia del Cammino di Santiago.
- Strada in bicicletta
- Trasferimenti
- Trasporto bagagli e taxi
- Variante Spirituale del Cammino Portoghese
- Veicolo di Supporto
- Viaggi di Fine Corso
- Viaggi Organizzati
Dall’Aeroporto di Santiago di Compostela dovrai raggiungere la Stazione Intermodale di Santiago di Compostela: ci sono autobus urbani con frequenze molto alte che ti porteranno dalla zona arrivi dell’aeroporto.
Una volta lì, per spostarti da Santiago di Compostela a Tui, hai due opzioni:
- Treno con Renfe o autobus con Monbus fino a Vigo, e poi un altro autobus con Lugove.
- Treno con Renfe fino a Guillarei, a circa 3 km da Tui, e da lì un taxi.
In ogni caso, mettiamo a tua disposizione i nostri transfer privati, con i quali ti porteremo da qualsiasi punto di Santiago di Compostela fino a Tui.
È molto semplice, poiché hai già l’itinerario. Devi solo seguire quattro passi:
- Decidere se farlo in 5, 6 o 10 tappe.
- Scegliere una data.
- Scegliere il tipo di alloggio desiderato.
- Contattarci!
Per spostarsi da Santiago de Compostela a Tui, hai due opzioni:
- Treno con Renfe o autobus con Monbus fino a Vigo, poi un altro autobus con Lugove.
- Treno con Renfe fino a Guillarei, a circa 3 km da Tui, e da lì, prendere un taxi.
In ogni caso, mettiamo a disposizione i nostri transfer privati, che ti porteranno da qualsiasi punto di Santiago di Compostela direttamente a Tui.
Il Cammino di Santiago da Tui si chiama il Cammino di Santiago Portoghese, poiché proviene dal Portogallo.
Il Cammino di Santiago a Tui inizia solitamente dal primo alloggio. Tuttavia, puoi anche partire dal centro storico della città, dove si trova la Cattedrale di Santa María di Tui.
Sul Cammino Portoghese da Tui potrai vedere e apprezzare diversi luoghi e monumenti. Tra tanti altri, segnaliamo:
- Cattedrale di Santa María di Tui
- Chiesa e cruceiro di San Bartolomé de Rebordáns
- Municipio di O Porriño
- Pazo de Mos
- Miliare romano di Vilar
- Ponte di Pontesampaio
- Sentiero del fiume Tomeza
- Chiesa della Peregrina a Pontevedra
- Casa della Misericordia a Santa María de Alba
- Cascata o fervenza di Barosa
- Fonte termale di As Burgas a Caldas de Reis
- Chiesa di Santa Mariña de Carracedo
- Chiesa di Santiago a Padrón
Il costo del Cammino di Santiago da Tui varia in base al tipo di alloggio e ai servizi scelti per il percorso. L’opzione più economica è dormire negli ostelli privati e prepararsi i pasti da soli. Anche la suddivisione delle tappe incide sul costo: più tappe scegli, più notti di alloggio saranno necessarie.
Il Cammino di Santiago da Tui richiede solitamente 5 giorni, anche se puoi completare i suoi circa 115 km in 6 o fino a 10 giorni.
Il Cammino da Tui comprende 5 tappe, così suddivise:
- Tui – Redondela (31,6 km)
- Redondela – Pontevedra (19,6 km)
- Pontevedra – Caldas de Reis (21 km)
- Caldas de Reis – Padrón (18,6 km)
- Padrón – Santiago di Compostela (24,3 km)
In totale, sono circa 115 km per arrivare alla Cattedrale di Santiago, anche se il pellegrino è libero di suddividere la distanza in più o meno tappe.
Il Cammino Portoghese da Tui è lungo 115 km.
Il costo del Cammino di Santiago da Sarria varia a seconda del tipo di alloggio e dei servizi scelti lungo il percorso. L’opzione più economica è pernottare e prepararsi i pasti nei rifugi privati. Anche la suddivisione delle tappe incide sul costo: più tappe fai, più notti di alloggio ti serviranno.
Il Cammino di Santiago a Sarria di solito inizia dal primo alloggio. Tuttavia, puoi anche partire dal centro storico della cittadina, dove si trovano le famose scale, la Chiesa di Santa Mariña, la Chiesa del Salvador e le lettere di Sarria.
Il periodo migliore per fare il Cammino di Santiago da Sarria è in primavera (aprile-maggio) e in autunno (settembre-ottobre). In questi mesi, il clima è mite e piacevole, con meno piogge e temperature moderate, ideali per camminare. Anche i mesi di giugno, luglio e agosto offrono un buon clima, ma sono molto affollati di pellegrini.
A Sarria, puoi timbrare la credenziale in diversi luoghi:
- Chiesa di Santa Mariña.
- Chiesa di San Salvador.
- Ufficio del Turismo.
- Associazione degli Amici del Cammino di Santiago della regione di Sarria.
- Nella maggior parte degli alloggi, ristoranti e caffetterie, così come nel Municipio, Guardia Civil e negozi della città.
Per fare il Cammino di Santiago da Sarria servono 5 giorni, anche se puoi completare i suoi circa 115 km in 4, 6 o anche 10 giorni.
La tappa più dura del Cammino da Sarria è la terza, da Palas de Rei ad Arzúa (29 km). Oltre alla sua lunga distanza, l’ultimo tratto, conosciuto come lo “spacca gambe”, presenta una serie di salite e discese negli ultimi 8 km, aumentando la difficoltà e richiedendo uno sforzo extra ai pellegrini prima di arrivare ad Arzúa.
- Se stai facendo il Cammino da Sarria in 4 tappe, forse la più dura sarà la quarta e ultima, da Arzúa a Santiago de Compostela, che copre quasi 40 km.
- E se stai facendo il Cammino da Sarria in 6 tappe, in questo caso la più dura sarebbe la seconda, tra Portomarín e Palas de Rei, con circa 25 km.
Il Cammino da Sarria ha 5 tappe, distribuite come segue:
- Sarria – Portomarín (22 km)
- Portomarín – Palas de Rei (25 km)
- Palas de Rei – Arzúa (29 km)
- Arzúa – O Pedrouzo (19 km)
- O Pedrouzo – Santiago de Compostela (19 km)
In totale, sono circa 115 km per arrivare alla Cattedrale di Santiago, anche se il pellegrino è libero di suddividere la distanza in più o meno tappe.
Gli ostelli sul Cammino di Santiago di solito non offrono camere private, ma stanze condivise con altri pellegrini.
Tuttavia, ci sono alcuni ostelli che funzionano anche come pensioni o locande e, in tal caso, possono offrire sia dormitori condivisi che camere private.
Sì, negli ostelli del Cammino di Santiago puoi cucinare. Gli ostelli pubblici e privati dispongono di cucine attrezzate con utensili di base, che ti permettono di preparare i tuoi pasti.
Tuttavia, tieni presente che le cucine sono spazi condivisi, quindi è importante rispettare il tempo e lo spazio degli altri pellegrini.
Gli orari degli ostelli sul Cammino di Santiago possono variare, ma la maggior parte apre intorno alle 13:00 e chiude tra le 21:00 e le 22:00. Dopo la chiusura, non è consentito entrare o uscire per garantire il riposo di tutti i pellegrini.
Questi orari possono variare leggermente tra ostelli pubblici e privati, quindi è consigliabile verificare gli orari specifici di ogni ostello prima di arrivare.
Sì, sul Cammino di Santiago ci sono ostelli accessibili alle persone con mobilità ridotta. Gli ostelli accessibili di solito dispongono di rampe d’accesso e di bagni e camere adattate per persone con difficoltà motorie.
È consigliabile informarsi in anticipo sugli ostelli accessibili in ogni tappa, poiché l’accessibilità varia in base al percorso e alla posizione.
A priori, tutti gli ostelli pubblici del Cammino di Santiago rimangono aperti tutto l’anno, specialmente sulle rotte principali. Tuttavia, alcuni ostelli privati chiudono in bassa stagione, come in autunno e inverno, quando il flusso di pellegrini è minore.
È importante verificare in anticipo se l’ostello, qualunque esso sia, è operativo, poiché la disponibilità può variare a seconda della stagione e della posizione.
Le camere negli ostelli del Cammino di Santiago sono condivise e solitamente dotate di letti a castello e armadietti personali. In genere, non c’è separazione tra uomini e donne, quindi condividono lo stesso spazio. I bagni sono anch’essi condivisi.
La capienza delle camere può variare da 8 fino a 20 o più posti letto per stanza.
Per alloggiare in un ostello sul Cammino di Santiago, è consigliabile portare, oltre a ciò che serve per ogni viaggio:
- un lucchetto per mettere al sicuro i tuoi oggetti,
- un sacco a pelo,
- infradito per la doccia,
- un asciugamano per la doccia,
- tappi per le orecchie e mascherina per gli occhi, se necessario,
- una ciabatta multipresa per caricare più dispositivi, se utile.
Inoltre, mantenere lo zaino organizzato con gli oggetti in sacchetti di stoffa ti aiuterà a trovare tutto più facilmente e a non fare rumore nelle aree comuni di notte o al mattino.
Negli ostelli pubblici del Cammino di Santiago, di solito non è permesso restare più di una notte, a meno che non ci sia una ragione giustificata come una malattia o un infortunio. Questo perché gli ostelli pubblici danno priorità alla rotazione dei pellegrini.
Negli ostelli privati, invece, puoi restare più notti se lo desideri, poiché funzionano con un sistema di prenotazione e non hanno generalmente le stesse restrizioni.
La differenza tra ostelli pubblici e privati lungo il Cammino di Santiago risiede nella loro gestione e nei servizi offerti:
- Gli ostelli pubblici sono gestiti da enti pubblici, non permettono prenotazioni e sono più economici, offrendo servizi di base.
- Gli ostelli privati sono gestiti da privati o aziende, consentono prenotazioni anticipate e offrono generalmente più comfort, come biancheria da letto, Wi-Fi e servizi aggiuntivi, ma a un costo più elevato.
Gli ostelli lungo il Cammino di Santiago offrono i seguenti servizi di base per i pellegrini:
- Letti o letti a castello in camere condivise.
- Bagni comuni con docce e accesso ad acqua calda.
- Cucine attrezzate.
- Servizio lavanderia disponibile in alcuni casi.
- Aree comuni per riposarsi o socializzare.
- Coperte in alcuni ostelli (si consiglia comunque di portare un sacco a pelo).
Inoltre, gli ostelli privati offrono solitamente maggiori comfort, come:
- Wi-Fi gratuito.
- Servizi per la biancheria da letto.
- Possibilità di prenotazione anticipata, a differenza degli ostelli pubblici.
Non è possibile prenotare gli ostelli pubblici in anticipo, poiché funzionano secondo l’ordine di arrivo e danno priorità alla rotazione dei pellegrini.
Tuttavia, gli ostelli privati consentono la prenotazione anticipata. Se viaggi in bassa stagione, non è strettamente necessario prenotare, anche se è sempre consigliabile. In alta stagione, invece, è quasi obbligatorio, perché si rischia di non trovare alloggio o di trovarlo lontano dalla fine della tappa.
Le ostelli pubblici costano generalmente tra 5 e 10 euro a notte, mentre gli ostelli privati possono variare tra 10 e 15 euro, offrendo più comodità e consentendo prenotazioni anticipate.
I prezzi possono variare a seconda della posizione, della stagione e dei servizi offerti da ciascun ostello, ma pernottare in un ostello sul Cammino di Santiago è senza dubbio l’opzione di alloggio più economica e tradizionale sul Cammino di Santiago.
Nella Cattedrale di Santiago de Compostela, secondo la tradizione cristiana, è sepolto l’Apostolo Giacomo il Maggiore, uno dei dodici discepoli di Gesù Cristo.
Oltre a lui, nella cattedrale si trovano anche i resti dei suoi discepoli Atanasio e Teodoro, così come diverse sepolture di personaggi storici in varie aree del tempio, e sepolture anonime nel cimitero romano e nella necropoli sveva sotto il pavimento della cattedrale, con decine di tombe e lapidi risalenti tra il III e il IX secolo, oggi accessibili solo ai ricercatori.
Ma se hai dubbi ragionevoli e lo spirito di Indiana Jones, puoi saperne di più cliccando qui: L’Apostolo Giacomo è davvero sepolto nella Cattedrale di Santiago de Compostela?
Le reliquie dell’Apostolo Giacomo il Maggiore si trovano nella Cattedrale di Santiago de Compostela, secondo la tradizione cristiana. In realtà, non è sepolto, ma i suoi resti si trovano all’interno di un’urna d’argento, sotto l’altare maggiore, in quello che è conosciuto come sepolcro o tomba apostolica.
Giacomo fu uno dei dodici apostoli di Gesù Cristo, e la sua tomba fu scoperta nel IX secolo, rendendo la città una delle principali mete di pellegrinaggio cristiano.
Ma se hai dubbi ragionevoli e lo spirito di Indiana Jones, puoi saperne di più cliccando qui: L’Apostolo Giacomo è davvero sepolto nella Cattedrale di Santiago de Compostela?
Il Botafumeiro è stato protagonista di diversi incidenti nel corso della sua storia, ad esempio:
- nel 1499, fu lanciato fuori dalla porta di As Praterías durante una cerimonia alla presenza dell’infanta Caterina d’Aragona;
- nel 1622, si ruppe la corda e cadde a terra senza causare vittime;
- nel 1937, durante l’Anno Santo, si staccò di nuovo, provocando un forte rumore che alcuni scambiarono per una bomba in piena Guerra Civile.
Nel Botafumeiro della Cattedrale di Santiago de Compostela si brucia incenso mescolato con carbone vegetale. Questa combinazione produce un fumo profumato che viene usato per purificare l’aria durante le cerimonie religiose e ha un significato spirituale, rappresentando le preghiere dei fedeli che salgono verso il cielo. Inoltre, contribuisce a creare l’atmosfera della cattedrale.
Il Botafumeiro della Cattedrale di Santiago de Compostela viene azionato da un gruppo di otto persone chiamate “tiraboleiros”. Sono loro a far oscillare il grande turibolo lungo la navata del transetto della cattedrale, utilizzando corde e carrucole. Questo compito richiede molta coordinazione e forza, poiché il Botafumeiro pesa circa 54 kg e può raggiungere un’altezza fino a 20 metri durante il suo movimento.
Il tradizionale abbraccio alla statua dell’apostolo San Giacomo, situata sull’altare maggiore della Cattedrale di Santiago de Compostela, si può fare durante l’orario di apertura della cattedrale.
Generalmente, è consentito durante tutta la giornata, tranne durante le messe o gli eventi religiosi importanti, quando l’accesso può essere limitato. Per vivere questa esperienza evitando le folle, è consigliabile farlo la mattina presto o nel tardo pomeriggio.
Il momento migliore per visitare la Cattedrale di Santiago de Compostela è al mattino presto, quando ci sono solitamente meno turisti e si può godere di un’atmosfera più tranquilla. Tra le 8:00 e le 10:00, durante l’orario del pranzo o nel tardo pomeriggio, dopo la messa delle 19:30, sono momenti consigliati per evitare grandi folle. Se si desidera vedere il Botafumeiro, è meglio consultare gli orari delle messe solenni o delle festività speciali.
Secondo la tradizione, i resti dell’apostolo Giacomo insieme a quelli dei suoi discepoli Atanasio e Teodoro si trovano nella Cattedrale di Santiago de Compostela, conservati in un’urna d’argento sotto l’altare maggiore.
Inoltre, nel Tesoro della Cattedrale sono conservate altre reliquie di santi, tra cui varie reliquie minori donate nel corso dei secoli, anche se le principali sono quelle legate al culto dell’apostolo Giacomo.
La costruzione dell’attuale Cattedrale di Santiago di Compostela fu iniziata dal re Alfonso VI di León nel 1075, su impulso del vescovo Diego Peláez. In precedenza, il re Alfonso II aveva ordinato la costruzione di una prima chiesa per custodire le reliquie dell’apostolo Giacomo, ma la cattedrale romanica che conosciamo oggi cominciò durante il regno di Alfonso VI.
Il Botafumeiro nella Cattedrale di Santiago di Compostela può essere visto in funzione durante le messe solenni e in occasioni speciali, come durante le principali festività liturgiche. Alcune delle date più importanti sono:
- Epifania del Signore: 6 gennaio
- Domenica di Pasqua
- Ascensione del Signore
- Apparizione dell’Apostolo – Clavijo: 23 maggio
- Pentecoste
- Martirio di San Giacomo: 25 luglio
- Assunzione di Maria: 15 agosto
- Ognissanti: 1 novembre
- Cristo Re
- Immacolata Concezione: 8 dicembre
- Natale: 25 dicembre
- Traslazione dell’Apostolo Giacomo: 30 dicembre
Può anche essere richiesto per alcune messe con un’offerta speciale. Per dettagli più precisi, si consiglia di consultare direttamente la cattedrale.
L’ingresso alla Cattedrale di Santiago di Compostela è gratuito per partecipare alle messe e alle attività religiose. Tuttavia, alcune aree come il Museo, il Portico della Gloria e i tetti richiedono un biglietto. Sono disponibili anche tariffe ridotte per alcuni gruppi e opzioni di visita combinata.
La Cattedrale di Santiago di Compostela è speciale per essere uno dei principali luoghi di pellegrinaggio cristiano, poiché ospita le reliquie dell’apostolo Giacomo.
La sua impressionante architettura, che mescola gli stili romanico, gotico, rinascimentale e barocco, insieme al famoso Portico della Gloria e all’iconico Botafumeiro, la rendono un monumento unico. Inoltre, la sua rilevanza storica e culturale ha portato la città a essere patrimonio dell’umanità, ed è ancora un simbolo di identità spirituale e culturale in Europa.
Santiago di Compostela nacque in seguito alla scoperta della tomba dell’Apostolo Giacomo nel IX secolo. Il re Alfonso II delle Asturie ordinò la costruzione di una piccola chiesa nel luogo, segnando l’inizio della città come centro di pellegrinaggio.
Nel corso dei secoli, la città si sviluppò intorno alla chiesa, che divenne la Cattedrale di Santiago, la cui costruzione iniziò nell’XI secolo sotto Alfonso VI. Diversi architetti e maestri d’opera ampliarono e abbellirono sia la cattedrale che la città, consolidandola come importante centro religioso in Europa.
Santiago di Compostela è una città, non un paese. È la capitale della comunità autonoma della Galizia, nel nord-ovest della Spagna, ed è conosciuta in tutto il mondo come meta finale del Cammino di Santiago e per la sua importante cattedrale, dove sono venerati i resti dell’Apostolo Giacomo. Oltre alla sua rilevanza storica e religiosa, Santiago è anche un importante centro culturale e universitario.
Secondo la tradizione, l’apostolo Giacomo si recò in Spagna per predicare il cristianesimo. Dopo il suo ritorno e il martirio a Gerusalemme, i suoi discepoli avrebbero trasportato le sue reliquie in Galizia, dando origine alla venerazione della sua tomba a Santiago di Compostela e al Cammino di Santiago.
Secondo la tradizione, l’eremita Pelayo scoprì la tomba dell’apostolo Giacomo nel IX secolo, guidato da alcune stelle nel cielo che indicavano quel luogo. Informato il vescovo Teodomiro, che confermò il ritrovamento, il re Alfonso II ordinò la costruzione di una chiesa in quel luogo, dando così inizio all’arrivo dei pellegrini sul Cammino di Santiago per visitare e venerare le reliquie apostoliche.
Secondo la tradizione cristiana, i resti dell’apostolo Giacomo il Maggiore sono sepolti nella Cattedrale di Santiago di Compostela. Dopo il suo martirio a Gerusalemme, i suoi discepoli avrebbero trasportato i resti in Galizia, dove furono scoperti nel IX secolo. Sebbene non ci siano prove storiche definitive, questa credenza ha reso la città un importante centro di pellegrinaggio.
Ma se hai dubbi legittimi e lo spirito di Indiana Jones, puoi saperne di più cliccando qui:
L’apostolo Giacomo è davvero sepolto nella Cattedrale di Santiago di Compostela?
Gli abitanti di Santiago di Compostela sono chiamati santiagueses o compostelanos, entrambi i termini sono corretti per riferirsi agli abitanti della città.
In modo colloquiale, si usa anche il termine “picheleiros”, che ha origine dagli artigiani che lavoravano con lo stagno, realizzando brocche e tazze (pichel).
La cosa più importante di Santiago di Compostela è la sua cattedrale, che ospita la tomba dell’apostolo Giacomo, essendo la destinazione finale del Cammino di Santiago.
È inoltre notevole il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità, e la sua ricca vita culturale e universitaria, che conferiscono alla città un’atmosfera ricca di storia e spiritualità.
Per vedere la tomba dell’apostolo Giacomo nella Cattedrale di Santiago di Compostela, accedi alla cattedrale, che è gratuita e rimane aperta per la maggior parte della giornata (generalmente dalle 7:00 alle 21:00, anche se gli orari possono variare). Dirigiti verso un lato dell’altare maggiore, dove troverai le scale che portano alla cripta sotto l’altare, dove si trova l’urna d’argento con i resti dell’apostolo.
Vicino a Santiago di Compostela, anche se è una città nell’entroterra, puoi trovare diverse opzioni per il bagno a breve distanza, sia sulla costa che nei fiumi vicini. Ecco le due opzioni più vicine:
- la Playa de Testal, a Noia, a circa 35 km da Santiago, è una tranquilla spiaggia di sabbia fine, ideale per rilassarsi e gustare la cucina locale, famosa per i suoi frutti di mare.
- la Playa Fluvial de Tapia, a Ames, a soli 15 km da Santiago, offre un ambiente naturale lungo il fiume Tambre, perfetta per nuotare in acqua dolce, con aree picnic e giochi, ideale per una fuga vicina alla città.
A Santiago di Compostela si parlano principalmente due lingue: il galiziano e lo spagnolo (castigliano). Entrambe sono lingue ufficiali in Galizia, la comunità autonoma in cui si trova la città.
San Giacomo il Maggiore fu ufficialmente dichiarato patrono della Spagna nel XVII secolo, anche se la sua venerazione come protettore del paese e il suo ruolo come simbolo religioso e militare risalgono a molto prima, soprattutto durante la Reconquista. Nel 1630, Papa Urbano VIII proclamò formalmente San Giacomo patrono della Spagna, consolidando il suo status ufficiale all’interno della Chiesa cattolica.
Santiago de Compostela è speciale per essere la destinazione finale del Cammino di Santiago, uno dei percorsi di pellegrinaggio più importanti del mondo cristiano.
La Cattedrale di Santiago, che ospita le reliquie dell’Apostolo Giacomo, è un capolavoro dell’architettura romanica, gotica e barocca. Inoltre, il suo centro storico è Patrimonio dell’Umanità, e la città è un importante centro universitario e culturale.
Il logo del Cammino di Santiago, la conchiglia di vieira, è un simbolo tradizionale dei pellegrini. Un mollusco bivalve molto comune in Galizia, e caratteristico di questa regione, questa conchiglia rappresenta diverse cose:
- la prova di aver completato il percorso che i pellegrini percorrevano per tornare a casa;
- i diversi Cammini che portano a Santiago, attraverso i solchi della conchiglia che convergono in un unico punto;
- la rinascita spirituale di un uomo/donna nuovo@, dopo la sua visita a Santiago e la grazia del perdono ricevuta dall’Apostolo.
Il Cammino di Santiago ha un profondo significato religioso, essendo una peregrinazione cristiana verso la tomba dell’apostolo Santiago. I pellegrini lo percorrono come atto di fede, penitenza o gratitudine, cercando un’esperienza religiosa e spirituale.
La leggenda di Santiago racconta che l’Apostolo Santiago, dopo la sua predicazione nella Hispania romana, fu martirizzato al suo ritorno a Gerusalemme, intorno al I secolo d.C. Dopo essere stato decapitato dal re Erode Agrippa I, i suoi discepoli Teodoro e Atanasio decisero di trasportare il suo corpo in Galizia, epicentro della sua predicazione.
Diversi secoli dopo, verso gli anni 813-820, l’eremita Paio scoprì la sua tomba guidato da alcune luci, dando origine ai pellegrinaggi a Santiago de Compostela.
Il Cammino di Santiago è speciale per il suo significato spirituale, come antica via di pellegrinaggio cristiano. Infatti, nel Medioevo, la città di Santiago de Compostela era considerata uno dei tre centri più importanti della Cristianità insieme a Roma e Gerusalemme.
Oggi, il Cammino di Santiago è speciale per offrire un’esperienza unica di riflessione personale, che sia religiosa o spirituale, oltre ad essere un’ottima alternativa per il turismo attivo, culturale e naturale.
Forse è per tutte queste ragioni che il Consiglio d’Europa ha riconosciuto il Cammino di Santiago come Il Primo Itinerario Culturale nel 1987. Inoltre, dal 1993, il Cammino Francese e dal 2015, quattro percorsi del Cammino del Nord della Spagna sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Il Cammino di Santiago si chiama così perché è un percorso di pellegrinaggio verso la città di Santiago de Compostela, dove, secondo la tradizione, si trovano le reliquie dell’apostolo San Giacomo il Maggiore.
“Santiago” è la forma spagnola di Sanctus Iacobus (San Giacomo in latino), mentre “Camino” si riferisce al percorso o alla via che i pellegrini percorrono per arrivare alla sua tomba.
Facendo il Cammino di Santiago si ottiene una crescita personale, che sia religiosa, spirituale, emotiva o fisica. Molti sperimentano pace interiore, conoscenza di sé e un senso di realizzazione. Si creano amicizie e si gode della ricchezza culturale del percorso. Alla fine, i pellegrini possono ricevere la Compostela, certificato finale del loro pellegrinaggio.
Se stai pensando all’indulgenza plenaria, sappi che non è necessario fare il Cammino di Santiago per ottenerla. Se vuoi saperne di più, clicca qui.
Ci sono diverse teorie sull’origine del termine “Compostela”, anche se tutte hanno in comune che il termine deriva dal latino:
- Una suggerisce che derivi dal termine combusta, cioè “bruciare”, relazionato con un antico cimitero, poiché la cremazione dei defunti non era rara nella cultura romana;
- Un’altra teoria lo collega a componere, ovvero “costruire”, “comporre”, riferendosi al luogo costruito dove è stata trovata la tomba dell’apostolo Giacomo;
- Una terza si riferisce anche al termine composita tella, cioè “ben composta”, “terra bella”, in riferimento alle buone costruzioni trovate nella zona dell’attuale cattedrale.
Per quanto riguarda la teoria popolare secondo cui deriverebbe dalle parole latine campus stellae, che significa “campo di stelle” nel cielo, la maggior parte degli esperti la respinge, considerandola una creazione successiva per connettere il nome a un fenomeno celeste.
Fare il Cammino di Santiago può avere significati diversi a seconda della persona. Per alcuni, è un’esperienza religiosa e spirituale, un atto di fede, penitenza o gratitudine. Per altri, è un’opportunità di riflessione personale, disconnessione o autoconoscenza. Inoltre, molti lo fanno per il suo valore culturale e storico, godendo dei paesaggi e della ricchezza patrimoniale lungo il percorso. E per altri, è semplicemente un modo diverso di fare turismo attivo.
La motivazione originale della pellegrinaggio attraverso il Cammino di Santiago era di natura religiosa, con l’obiettivo principale di visitare la tomba dell’apostolo San Giacomo a Santiago de Compostela. In questo modo, i pellegrini cercavano di venerare le sue reliquie e rendere omaggio, per compiere penitenze e ringraziare i favori ricevuti, a nome proprio o per conto di altre persone.
I pellegrini camminano verso Santiago per motivi religiosi, spirituali o personali. Inizialmente lo facevano con un senso religioso, ma oggi lo fanno anche per il suo valore culturale e come un’esperienza di autoscoperta personale e di connessione con la storia e la natura.
Oggigiorno, fare il Cammino di Santiago è anche una destinazione di turismo attivo molto ricca che integra diversi elementi (storia, religione, cultura, natura, escursionismo, ecc.) e porta con sé molti valori (introspezione, disconnessione, spiritualità, apprendimento, socializzazione, ecc.).
Il re Alfonso II delle Asturie, con la scoperta della tomba dell’apostolo all’inizio del IX secolo, è considerato il primo pellegrino del Cammino di Santiago, sebbene non ci siano prove documentali del suo viaggio. Nel 930, un clero tedesco affermò di essere stato guarito dopo la sua peregrinazione, e verso il 950-951, Godescalco, vescovo di Le Puy, fu il primo pellegrino documentato.
I pellegrinaggi a Santiago iniziarono nel IX secolo, dopo la scoperta della tomba dell’apostolo Giacomo il Maggiore in Galizia. Dopo questa scoperta, i fedeli iniziarono a pellegrinare a Santiago de Compostela per visitare e venerare le sue reliquie, e col tempo, il Cammino di Santiago divenne uno dei principali percorsi di pellegrinaggio cristiano.
Assumere un’agenzia per il Cammino di Santiago offre diversi vantaggi:
- Pianificazione professionale di percorsi, alloggi e trasporti.
- Assistenza 24 ore su 24, garantendo supporto in caso di emergenze o imprevisti.
- Trasporto bagagli, facilitando camminate più confortevoli.
- Sicurezza e comodità, con guide esperte e percorsi ottimizzati.
- Assicurazione di viaggio inclusa in caso di qualsiasi incidente.
- Credenzial del Pellegrino, così non dovrai cercarla tu stesso.
E, soprattutto, risparmio di tempo evitando l’organizzazione dei dettagli logistici. Un’agenzia ti permette di goderti il Cammino senza preoccupazioni, con tutto organizzato affinché tu possa concentrarti sull’esperienza.
Per scegliere la migliore agenzia per il Cammino di Santiago, assicurati che offra:
- Esperienza e specializzazione nell’organizzazione degli itinerari.
- Pacchetti personalizzati che si adattino alle tue esigenze e al tuo budget.
- Assistenza 24 ore su 24 durante il pellegrinaggio.
- Servizi completi, come trasporto bagagli, alloggio e guide esperte.
Inoltre, la chiave è cercare le opinioni di altri pellegrini: confrontare le opzioni e leggere le recensioni ti aiuterà a scegliere l’agenzia ideale per un’esperienza sicura e ben organizzata. A questo proposito, guarda le recensioni dei nostri pellegrini su Google e Trustpilot e preparati a vivere il Cammino di Santiago con noi.
Il costo del Cammino di Santiago dipende da alcuni aspetti:
- Durata del viaggio: se scegliete un viaggio lungo, con molte tappe, avrete bisogno di più notti; se si tratta di un viaggio breve, ad esempio una settimana, avrete bisogno di meno notti;
- Tipo di alloggio: sul Cammino di Santiago troverete ostelli, l’opzione di alloggio più economica, ma anche altre più costose (ma con più comfort e privacy) come pensioni, alberghi o case rurali;
- Servizi inclusi: a seconda che si richiedano o meno servizi extra, il viaggio sarà più costoso.
Abbiamo diverse opzioni di viaggio per tutte le tasche. Contattateci e consultate le nostre proposte di viaggio per il Cammino di Santiago.
Se state cercando una guida accompagnatrice o semplicemente informazioni sul Cammino di Santiago , noi siamo la vostra soluzione. In Viajes Camino de Santiago siamo esperti nell’organizzazione di viaggi sul Cammino di Santiago . In tutti i nostri viaggi vi forniremo una Guida o un Dossier sul vostro viaggio.
Visitate il nostro sito web e troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno, così come nel nostro Blog, la nostra particolare enciclopedia sul Cammino di Santiago
Per organizzare il Camino de Santiago con i bambini, scegliete percorsi brevi e accessibili, con tappe non molto lunghe, come gli ultimi 100 chilometri del Camino Francés da Sarria. Optate per pacchetti che includano alloggi confortevoli, trasporto bagagli e soste in luoghi di interesse, per intrattenere i bambini. Inoltre, assicuratevi di pianificare frequenti pause durante le tappe per un’esperienza sicura e divertente.
Lasciate che siano loro ad apporre i timbri sulla Credenziale del Pellegrino, a fare da guida alla ricerca delle frecce gialle e a interagire con l’ambiente rurale e naturale del Camino.
Per scegliere un pacchetto economico per il Camino de Santiago bisogna considerare alcuni aspetti:
- durata del viaggio: se scegliete un tratto lungo, con molte tappe, avrete bisogno di più notti; se invece si tratta di un viaggio breve, ad esempio una settimana, ne avrete bisogno di meno;
- tipo di alloggio: sul Camino de Santiago troverete ostelli, l’opzione più economica, ma anche altre più costose (ma con più comfort e privacy) come ostelli, pensioni, alberghi o case rurali; servizi
- inclusi: a seconda che si richiedano o meno servizi extra, il viaggio sarà più costoso.
Abbiamo diverse opzioni di viaggio per tutte le tasche. Contattateci e consultate le nostre proposte di viaggio per il Camino de Santiago
Scegliere il percorso più facile e adatto dipende dalla tua condizione fisica e da altri fattori. Tuttavia, ci sono due percorsi specifici considerati i più popolari e facili da fare.
Se stai cercando il percorso più facile del Cammino di Santiago, il Cammino Francese da Sarria è l’opzione più consigliata. Questo tratto copre gli ultimi 100 chilometri del Cammino Francese, il minimo richiesto per ottenere la Compostela.
Questo tratto si distingue per il terreno moderato, i sentieri ben segnalati, gli albergues disponibili e i servizi per i pellegrini. Inoltre, non avendo tappe particolarmente lunghe o difficili, puoi goderti il paesaggio galiziano con un ritmo tranquillo.
Un’altra opzione da considerare è il Cammino Portoghese da Tui, che copre anch’esso circa 100 chilometri. È relativamente pianeggiante, con infrastrutture ben sviluppate per i camminatori e una buona segnaletica.
Ogni giorno, i monitori convocano il gruppo al mattino per una breve riunione informativa sull’etapa: com’è, cosa non perdere, in quali bar fermarsi assolutamente, ecc. Successivamente, si inizia a camminare, e ognuno segue il proprio ritmo, senza la necessità di andare tutti insieme.
Il pellegrino può decidere il suo passo e i suoi tempi. Ad esempio, per il pranzo: puoi fermarti in uno dei bar del Cammino o aspettare fino alla fine dell’etapa.
L’ora di arrivo dipenderà un po’ da questo, dalle tue pause per riposare, fare foto, bere qualcosa, esplorare il posto… Tuttavia, generalmente, è tra le 14 e le 16 ore del pomeriggio.
Ma come detto, per quanto riguarda l’arrivo alla fine dell’etapa, non c’è un orario fisso o stabilito.
Inoltre, il nostro consiglio è di allungare il tuo tempo sul Cammino e prenderlo con calma, per godertelo meglio. Il tuo alloggio è già prenotato, e Santiago de Compostela ti aspetta da secoli. Perché correre?
Al tuo arrivo, con il tuo bagaglio già nell’alloggio, è il momento di fare una doccia e riposare. E nel pomeriggio/sera, i monitori potrebbero suggerire qualche attività… o sorprendervi con una piccola sorpresa!
Poi, cena e riposo per prepararsi per una nuova etapa.
Sì, puoi stare tranquillo, potrai comunicare durante il Cammino. Ci saranno solo zone specifiche in cui non c’è copertura.
In questo caso, potete contattarci al numero verde 24 ore su 24, vi aiuteremo con la gestione di un taxi, che sarà a vostre spese, nella zona più vicina e accessibile a dove vi trovate.
Sì, troverete punti d’acqua potabile e anche negozi, supermercati, bar, caffè e ristoranti dove potrete acquistare non solo acqua, ma anche tutto il necessario per continuare la vostra tappa.
Certo, durante le tappe non avrete problemi a trovare luoghi in cui fermarvi per riposare, bere qualcosa e anche andare in bagno.
Non stabiliremo un limite massimo di pellegrini per gruppo, tuttavia ci impegniamo a garantire il tuo comfort adeguando il numero delle guide in base alle dimensioni del gruppo.
È molto semplice:
- Percorri almeno 100 km del Cammino di Santiago.
- Nel credenziale del pellegrino che ti forniamo, raccogli timbri lungo il cammino (almeno due al giorno).
- All’arrivo a Santiago, vai all’Ufficio del Pellegrino e presenta il tuo credenziale timbrato.
Riceverai la Compostela come riconoscimento del tuo pellegrinaggio!
Le fughe romantiche del fine settimana sono brevi viaggi di due giorni perfetti per riaccendere il fuoco dell’amore e della passione. Rappresentano un’opportunità speciale per sfuggire alla routine quotidiana e godere della tranquillità del presente.
Ci associamo con fornitori di fiducia e selezioniamo con cura luoghi che offrono privacy. Inoltre, lavoriamo per coordinare orari esclusivi ed esperienze personalizzate per garantire che ogni coppia si senta unica e speciale durante la sua fuga romantica.
Sì, comprendiamo che ogni coppia ha budget diversi. Offriamo opzioni che vanno da fughe accessibili a esperienze di lusso, garantendo qualcosa per ogni coppia.
Sì, assolutamente. Collaboriamo con voi per personalizzare ogni aspetto del viaggio. Dall’alloggio alle attività, fino alle piccole sorprese, ci assicuriamo che la fuga sia unica e su misura per i gusti di ogni coppia.
Da Viajes Camino de Santiago offriamo una varietà di destinazioni per rendere la tua fuga romantica in Galizia un’esperienza che non dimenticherai mai. Perché la nostra terra ti incanterà.
Tutti i partecipanti devono avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni. Inoltre, devono possedere una carta Xove valida con un codice Eyca.
- Ora e luogo di partenza: 8:00 da Santiago de Compostela
- Durata: 12 ore e 30 minuti
- Ora di arrivo: 20:30
Questo tour sarà disponibile da giugno a settembre 2022 con la seguente disponibilità:
- Giugno: partenze ogni venerdì
- Luglio: partenze ogni venerdì
- Agosto: partenze ogni venerdì
- Settembre: partenze ogni venerdì
- Ora e luogo di partenza: 9:00 da Santiago de Compostela
- Durata: 9 ore e 30 minuti
- Ora di arrivo: 18:30
Questo tour sarà disponibile dal 15 marzo a novembre 2022 con la seguente disponibilità:
- Dal 15 al 31 marzo: partenze ogni mercoledì, venerdì e domenica.
- Dal 1° al 15 aprile: partenze ogni mercoledì, venerdì e domenica.
- Dal 15 al 30 aprile: partenze ogni giorno
- Maggio: partenze ogni giorno
- Giugno: partenze ogni giorno
- Luglio: partenze ogni giorno
- Agosto: partenze ogni giorno
- Settembre: partenze ogni giorno
- Ottobre: partenze ogni giorno
- Novembre: partenze ogni giorno pari del mese
- Ora e luogo di partenza: 9:00 da Santiago de Compostela
- Durata: 10 ore
- Ora di arrivo: 19:00
Questo tour sarà disponibile da luglio a settembre 2022 con la seguente disponibilità:
- Luglio: partenze ogni lunedì
- Agosto: partenze ogni lunedì
- Settembre: partenze ogni lunedì
- Ora e luogo di partenza: 8:15 da Santiago de Compostela
- Durata: 9 ore e 15 minuti
- Ora di arrivo: 18:30
Questo tour sarà disponibile da luglio a settembre 2022 con la seguente disponibilità:
- Luglio: partenze ogni venerdì
- Agosto: partenze ogni venerdì
- Settembre: partenze ogni venerdì
- Ora e luogo di partenza: 10:00 da Santiago de Compostela
- Durata: 9 ore
- Ora di arrivo: 19:00
Questo tour sarà disponibile da aprile a settembre 2022 con la seguente disponibilità:
- Aprile: partenze il 10, 15 e 17 aprile
- Maggio: partenze ogni venerdì
- Giugno: partenze ogni venerdì
- Luglio: partenze ogni lunedì, mercoledì e venerdì
- Agosto: partenze ogni lunedì, mercoledì e venerdì
- Settembre: partenze ogni mercoledì e venerdì
- Ora e luogo di partenza: 9:00 da Santiago de Compostela
- Durata: 10 ore
- Ora di arrivo: 19:00
Questo tour sarà disponibile da aprile a ottobre 2022 con la seguente disponibilità:
- Aprile: partenze ogni martedì, giovedì e sabato
- Maggio: partenze ogni martedì, giovedì e sabato
- Giugno: partenze ogni martedì, giovedì e sabato
- Luglio: partenze ogni martedì, giovedì e sabato
- Agosto: partenze il martedì, giovedì e sabato.
- Settembre: partenze il martedì, giovedì e sabato.
- Ottobre: partenze ogni martedì, giovedì e sabato
- Orario e luogo di partenza: L’orario di partenza dipenderà dalle maree da Santiago de Compostela.
- Durata: 10 ore
Questo tour sarà disponibile da maggio a ottobre 2022 con la seguente disponibilità:
- Maggio: partenze ogni martedì, giovedì e domenica
- Giugno: partenze ogni martedì, giovedì e domenica
- Luglio: partenze il martedì, giovedì e domenica.
- Agosto: partenze il martedì, giovedì e domenica.
- Settembre: partenze il martedì, giovedì e domenica.
- Dal 1° al 15 ottobre: partenze ogni mercoledì e domenica
- Ora e luogo di partenza: 9:30 da Santiago de Compostela
- Durata: 10 ore
- Ora di arrivo: 19:30
Questo tour sarà disponibile da giugno a settembre 2022 con la seguente disponibilità:
- Giugno: partenze ogni mercoledì e venerdì
- Luglio: partenze ogni mercoledì e venerdì
- Agosto: partenze ogni mercoledì e venerdì
- Settembre: partenze ogni mercoledì e venerdì
- Orario e luogo di partenza: 9:30 da Plaza de Galicia (Santiago de Compostela).
- Durata: 9 ore e 30 minuti
- Ora di arrivo: 19:00
Questo tour sarà disponibile da maggio a ottobre 2022 con la seguente disponibilità:
- Maggio: Partenze ogni giovedì
- Giugno: Partenze ogni giovedì
- Luglio: Partenze ogni lunedì e sabato
- Agosto: Partenze ogni lunedì e sabato
- Settembre: partenze ogni giovedì
- Ottobre: Partenze ogni giovedì
Se un giorno, per qualsiasi motivo, si dimentica di timbrare la Credenziale, non si preoccupi, di solito non è importante. Normalmente quando si richiede la Compostela non controllano tutti i timbri al millimetro. Vi assicuriamo che non vi daranno alcun problema.
Per il rilascio della Compostela, è necessario timbrare la Credenziale almeno due volte al giorno, ma si possono mettere tutti i timbri che si vuole. Si può timbrare in chiese, monasteri, tutti i tipi di monumenti, associazioni, negozi, alloggi, bar, ristoranti, municipi, ecc.
La Credenziale del Pellegrino è una specie di “passaporto” portato da tutti i pellegrini del Camino de Santiago. È solo per chi viaggia a piedi, in bicicletta, a cavallo o in barca a vela e ha lo scopo di identificare il pellegrino, anche se non genera alcun diritto.
Ha due scopi pratici: l’accesso agli ostelli pubblici del Camino e servire come certificazione di passaggio per richiedere la Compostela, che è la certificazione di aver completato il pellegrinaggio.
Si può ottenere nei seguenti posti:
- Dalle Confraternite dell’Apostolo Santiago
- Dalle associazioni autorizzate in Spagna
- Dalle associazioni autorizzate in altri paesi
- In Spagna: Vedere mappa
- Nel mondo: Vedi mappa
Se prenota con Viajes Camino de Santiago non dovrà preoccuparsi di ottenere la sua Credenziale, perché è inclusa in tutti i nostri viaggi.
Calzature per il Camino de Santiago in estate: Le scarpe da trekking sono l’opzione più consigliabile, poiché hanno tutte le caratteristiche che possiamo chiedere a una calzatura per fare il Camino de Santiago. Sono leggeri, hanno una suola solida e sono più ammortizzati e flessibili degli scarponi da trekking, cosa di cui i vostri piedi vi saranno grati.
Calzature per il Camino de Santiago in inverno: Senza dubbio l’opzione migliore sono gli stivali da trekking che, oltre a fornire un maggiore sostegno alla caviglia, hanno suole robuste perfette per terreni ripidi o scivolosi. È molto importante che scegliate quelli impermeabili.
Non dimenticare di aggiungere alla tua valigia un paio di scarpe per riposare i piedi. Si consiglia di portare un paio di scarpe da ginnastica o sandali e infradito per le docce negli ostelli.
Prima di iniziare a preparare lo zaino, è importante stabilire un limite di peso per evitare di riempirlo di “porsiacasos” e cose inutili. Idealmente, dovrebbe pesare al massimo il 10% del nostro peso, 6 o 7 kg per le donne e 7 o 8 kg per gli uomini.
È molto importante distribuire bene il peso: mettete le cose più pesanti sulla schiena, il sacco a pelo sul fondo per ammortizzare e controllate che sia ben bilanciato, senza essere inclinato.
Quando si scelgono i vestiti da indossare sul Camino de Santiago si dovrebbe prendere in considerazione il periodo dell’anno in cui ci si trova e prestare attenzione al tempo.
Ecco una lista di ciò che non si può perdere:
Mesi caldi e miti: avrete bisogno di un abbigliamento comodo e traspirante, pantaloncini e t-shirt, cappello o berretto, felpa o pile per le serate e le mattine più fresche e un impermeabile leggero.
Mesi freddi: abbigliamento caldo ma traspirante che evita il sudore e permette di mantenere la temperatura corporea. Scegliete magliette e leggings caldi da indossare sotto i vestiti, un pile spesso, un cappotto impermeabile, un impermeabile, un cappello, dei guanti e uno scaldacollo.
La capacità del tuo zaino può essere più o meno grande a seconda della lunghezza del tuo viaggio, delle condizioni climatiche e della quantità di cose che devi portare.
Ladimensione perfetta per i mesi primaverili ed estivi è di 45 litri, una capacità più che sufficiente per portare tutto ciò di cui hai bisogno senza mal di schiena.
In inverno i vestiti occupano più spazio e avrete bisogno di uno zaino leggermente più grande. Per viaggi brevi uno zaino da 50 litri è perfetto, ma se devi camminare per più di 15 giorni, gli zaini da 55-60 litri sono ideali per i mesi più freddi.
Molti credono che facendo il Camino de Santiago senza bagaglio stiamo togliendo l’essenza del viaggio, che non siamo “autentici pellegrini”. Mentre tutte le opinioni sono rispettabili, non si può negare che evitare l’onere del backpacking permette a molte più persone di godersi l’esperienza.
Oggi è possibile noleggiare il trasporto dei bagagli su tutti i percorsi del Camino de Santiago. Questo vi permetterà di camminare comodamente e in totale tranquillità, sapendo che il vostro zaino o la vostra valigia vi aspetterà al vostro prossimo alloggio al vostro arrivo.
Il servizio di trasporto bagagli è incluso gratuitamente in tutti i nostri viaggi.
Se hai intenzione di portare i tuoi bagagli lungo tutto il Camino de Santiago, è importante che tu abbia un buon zaino come alleato. Queste sono, a grandi linee, le chiavi per sceglierlo:
- Leggero: più leggero è, meglio è.
- Cuciture forti
- Spallacci imbottiti e rinforzo lombare
- Cinghie regolabili in vita e sul petto
- Può essere regolato alla tua altezza
- Copertura impermeabile per la pioggia
- Preferibilmente con scompartimenti separati
- Tasche superiori e laterali
Puoi fare il Camino de Santiago tutte le volte che vuoi. Infatti, molte persone lo fanno una volta e finiscono per ripeterlo ogni anno con percorsi diversi.
Si può fare il Camino de Santiago nei seguenti modi:
A piedi: Questo è il modo più tradizionale di percorrere il Camino de Santiago. Puoi farlo in gruppo o da solo. La maggior parte dei pellegrini decide di farlo a piedi, sia per comodità, per sentire l’essenza del pellegrinaggio o perché non conoscono altri modi di farlo.
In bicicletta: sul Cammino di Santiago ci sono delle tappe appositamente progettate per i ciclisti. Inoltre, la maggior parte dei percorsi sono molto ben segnalati con alcune sezioni che corrono lungo la strada.
A cavallo: Se hai un cavallo e vuoi fare il Camino de Santiago, è possibile. Ma è importante tenere presente che richiede molti preparativi in termini di veterinari, alloggio, cibo per l’animale, autorizzazioni, ecc. Si può anche fare il Camino de Santiago a cavallo assumendo un’agenzia specializzata.
In barca: Questo è senza dubbio il modo più originale di fare il Camino de Santiago. Puoi farlo con la tua barca o noleggiare il viaggio in un’agenzia specializzata.
È molto difficile dire quante tappe ha il Cammino di Santiago perché dipende da diversi fattori. Se vai in bicicletta potrai coprire distanze maggiori che se vai a piedi. Di solito si cammina da 20 a 30 chilometri al giorno e si va in bicicletta da 50 a 80 chilometri al giorno.
Ma devi sapere che la divisione delle tappe non dipende solo dal tuo mezzo di trasporto. Come regola generale, tutte le tappe iniziano e finiscono in città, paesi o piccoli villaggi che hanno servizi per i pellegrini (ostelli, alberghi, ristoranti, supermercati, ecc.).
Inoltre, l’orografia del percorso influenza anche la lunghezza delle tappe. In alcuni percorsi attraverseremo passi di montagna, catene montuose, parchi naturali ecc. che ci faranno percorrere distanze maggiori per raggiungere un villaggio.
In generale tutte le tappe sono più o meno delimitate tenendo conto della loro difficoltà e dei luoghi di soggiorno. Ma devi sapere che non c’è una regola prestabilita che ti impedisce di fare più o meno chilometri, dipenderà dalla tua condizione fisica.
Se non hai il tempo necessario o non puoi fare un percorso completo del Camino de Santiago, hai sempre la possibilità di unirti a qualsiasi punto del Camino. Il più comune è fare i cosiddetti ultimi 100 chilometri. In questo modo puoi fare qualsiasi percorso e raggiungere Santiago de Compostela in circa una settimana.
Questi sono gli ultimi 100 chilometri più popolari del Camino de Santiago.
- Cammino Francese da Sarria (110 km)
- Via Portoghese da Tui (120 km)
- Cammino Primitivo da Lugo (102 km)
- Strada del Nord da Villalba (120 km)
- Cammino Inglese da Ferrol (114 km)
- Vía de la Plata da Ourense (110 km)
Come sapete, non esiste un solo Cammino di Santiago, ma un’enorme rete di percorsi di pellegrinaggio su grandi distanze. Perciò ogni percorso del Camino de Santiago ha un chilometraggio diverso. Nella penisola, il Cammino di Santiago più lungo è la Via de la Plata con 960 km, seguito dal Camino del Norte con 833 km.
Il Cammino Francese è lungo 763 km e il Cammino Primitivo 316 km. Il Cammino di Santiago più breve è il Cammino Inglese, che copre una distanza di 114 km.
Nel caso del Cammino Portoghese dobbiamo distinguere tra le due varianti. Il Cammino Portoghese Centrale ha 682 km e il Cammino Portoghese della Costa 265 km.
Ogni itinerario giacobino ha il suo punto di partenza in un luogo diverso. Il Cammino Francese inizia a Saint Jean Pied de Port (Francia), il Cammino del Nord a Irun, il Cammino Primitivo a Oviedo, il Cammino Inglese a Ferrol. L’itinerario d’argento parte da Siviglia, l’itinerario centrale portoghese da Lisbona e l’itinerario costiero portoghese da Oporto.
Il Cammino di Santiago termina a Santiago de Compostela, con la visita obbligatoria alla Cattedrale e alla tomba di Santiago Apostolo. Ma c’è un percorso giacobino in cui Santiago è l’inizio e non la meta, è il Camino a Finisterre, il cui obiettivo è raggiungere la “Fine del Mondo”, situata nel faro di Finisterre.
Si dice che “tutte le strade portano a Roma”, ma si potrebbe anche dire che “tutte le strade portano a Santiago de Compostela”.
Il Camino de Santiago non è un’unica strada, ma una rete di molte strade che partono dalla penisola e da tutta l’Europa.
Percorsi attualmente riconosciuti come ufficiali dalla Cattedrale S.A.M.M.I di Santiago sono: il Cammino Francese, il LaStrada del Nord, il Via primitiva, il Via Inglese, il Lastrada per Finisterre e Muxía, El Larotta internaportoghese e il Via portoghese lungo la costa, Il Via de la Plata, il Winter Road e recentemente il Percorso del mare di Arousa e del fiume Ulla.
Ma oltre a queste vie giacobine riconosciute come ufficiali dalla Cattedrale di Santiago, ci sono anche molte altre vie di pellegrinaggio a Santiago che attraversano tutta la penisola. Questi sono il Cammino Mozarabico, il Cammino Aragonese, il Cammino del Sud, il Cammino dell’Ebro, il Cammino del Levante, il Cammino Manchego, il Cammino di Madrid o il Cammino della Catalogna.
Esiste anche un gran numero di percorsi del Camino de Santiago che partono da molti paesi d’Europa. Le più famose sono la Via Tavira-Quintanilha, la Via Parigi (Francia), la Via Vézelay (Francia), la Via Podiensis (Francia), la Via Arles o Via Tolosana (Francia), la Via Francigena (Italia), la Via Austriaca (Austria) e la Via Baltica (Europa centrale).
La storia del Cammino di Santiago inizia con la scoperta della tomba dell’apostolo Santiago e passa attraverso importanti periodi storici fino a diventare quello che conosciamo oggi.
Maggiori informazioni – Storia del Camino de Santiago.
Tutti possono fare il Camino de Santiago indipendentemente dalle loro convinzioni. Con il passare dei secoli, il Camino cessò di essere un pellegrinaggio fondamentalmente religioso e divenne anche un evento culturale. Molti pellegrini hanno motivazioni legate alla fede e alla spiritualità, ma anche un desiderio di avventura, di incontrare persone, di trovare se stessi e di superare le sfide personali. Nessuno vi giudicherà per le vostre motivazioni.








