Informazioni su Quiroga
Quiroga presenta uno spazio naturale e culturale privilegiato. Questa villa limita a nord con Folgoso do Caurel, a sud con Ribas de Sil e a est con A Rúa. Presenta una grande varietà geografica e si distingue per i suoi paesaggi eccezionali, come un Serra do Courel o la bella Le valli dei fiumi Lor e Soldon. È un luogo unico per il turismo rurale e per contemplare l’idilliaco ecosistema che circonda la terra di Lugo, naturalmente, è anche essenziale per essere sedotti dalla cucina tradizionale che non delude mai nei villaggi galiziani.
Cosa vedere e fare a Quiroga
La chiesa di Torbeo
È uno dei templi più interessanti di Ribas de Sil e ha alcuni notevoli muri di origine romanica. Questa chiesa di Torbeo fa parte di un monastero benedettino e la sua origine è determinata tra il XII e XIII secolo. Questo periodo vide la transizione dal romanico al primo gotico e questo si riflette nella sua bella architettura. Ha una pianta rettangolare con due cappelle laterali del XVII secolo, costruite più tardi. Qui si trova Vasco de Quiroga, che nel 1154 donò i suoi 500 vassalli al monastero di San Claudio, situato a Kairoga vicino al fiume Sil (Quiroga).
Il Miradoiro di Bustelo
Questo punto di vista permette di contemplare nella sua pienezza le valli dei fiumi Quiroga e Sil, nella sua stupenda posizione a 610 m di altezza. Offre un pannello interpretativo per facilitare i turisti ed è facilmente accessibile per strada. Lungo la strada, il passaggio attraverso la Serra do Courel è una sosta molto succulenta.
La Serra do Courel
La già citata Serra do Courel è uno dei luoghi più interessanti di Quiroga e una grande attrazione turistica. Ha una grande estensione, non meno di 21.020 ettari di ricchezza geologica, una delle più complete della Galizia in questo senso. Qui si possono trovare impressionanti valli profonde, una vegetazione lussureggiante e densa e una miscela di caratteristiche della foresta mediterranea e atlantica. Non mancano castagni, querce e frassini, un intero bosco da favola alla portata dei viaggiatori.
La Fervenza di Vieiros
Nella Serra do Courel si trova una bella cascata di 30 m chiamata Fervenza de Vieiros. Si trova sul fiume Selmo e presenta un paesaggio indimenticabile, ha anche un sentiero che può essere percorso a piedi per completare l’esperienza che parte dalla strada di Seara e va a Ferramulín.
Il castello di Torrenovaes
Il Castello di Torrenovaes collega il villaggio di Quiroga con O Barco e si trova a Monte do Castelo. Qui si possono vedere i resti di una fortezza basso medievale con origini risalenti al X secolo. La sua posizione sfrutta abilmente i ripidi pendii della montagna, alla sua confluenza con la valle del fiume Castillo de Eiras. Vi si accede da un’imponente rampa di ardesia e si può vedere a colpo d’occhio l’età dell’edificio con le sue belle caratteristiche architettoniche.
Il Castro da Torre de Sobredo
Nell’ambito della Serra do Courel si possono trovare diverse tracce di castro, antichi insediamenti che si conservano in diverse zone della Galizia e delle Asturie. Il Castro da Torre de Sobredo è uno di loro e si trova in una bella posizione, il Valle del fiume Lor. Gli edifici che si conservano appartengono a civiltà romane che si determinano tra il primo e il quarto secolo dopo Cristo. È un vero lusso osservare una traccia così chiara della storia dell’umanità in un contesto di piena natura, con una pace monumentale intorno.
Il tunnel romano di Montefurado
Questo è uno dei luoghi più speciali da visitare, poiché è molto difficile trovare qualcosa di simile altrove. Si tratta di un immenso lavaggio dell’oro costruito dai romani nel II secolo d.C. Fu in questo punto che l’antica civiltà deviò il corso del fiume Sil per favorire il lavoro di estrazione dell’oro che anticamente abbondava nelle sue acque.
Il Museo Etnografico Municipale di Quiroga
Questo interessante museo si trova nell’Auditorium Comunale di Quiroga. Presentano camere con un’estensione di 600 m e in esse viene rivista tutta la storia e la cultura rilevante della città di Quiroga. Si possono imparare tutte le curiosità sul vino, le castagne e l’agricoltura, così come l’arte, la storia, l’oro e le tradizioni. Un passo obbligatorio per comprendere la città nel suo insieme e per capire i suoi valori.