Quali difficoltà presenta il Cammino d’Inverno?
Il Cammino d’Inverno, un’alternativa meno battuta al Cammino Francese, è noto per la sua bellezza paesaggistica e si pone come alternativa al passaggio di O Cebreiro. Tuttavia, presenta alcune difficoltà che i pellegrini dovrebbero conoscere:
- Terreno montuoso: il Cammino d’Inverno attraversa zone montuose, come le catene montuose di O Courel e di El Bierzo, con pendii ripidi che possono essere impegnativi, soprattutto per i pellegrini con poca esperienza di percorsi di montagna. Le continue salite e discese richiedono una buona preparazione fisica.
- Clima variabile: nonostante il nome, questo itinerario è percorribile tutto l’anno, ma in inverno le condizioni meteorologiche possono essere più rigide, con freddo, neve e ghiaccio nelle zone più alte. In estate, il caldo può essere intenso in alcune zone, soprattutto nelle valli.
- Infrastrutture limitate: a differenza di itinerari più popolari come il Cammino francese, il Cammino d’inverno ha meno ostelli e servizi lungo il suo percorso. È essenziale pianificare bene le tappe e prenotare l’alloggio in anticipo, soprattutto nei periodi di punta.
- Meno segnaletica: sebbene sia migliorata negli ultimi anni, la segnaletica di alcuni tratti del Camino de Invierno potrebbe non essere chiara come quella di altri percorsi più frequentati. I pellegrini devono prestare attenzione alla segnaletica e utilizzare mappe o applicazioni di supporto.